Tindari – La direzione del Santuario bacchetta l’amministrazione sui parcheggi a pagamento
Arriva attraverso il noto social network Facebook l’ultima comunicazione ufficiale della direzione della Basilica Santuario del Tindari ai pellegrini. Una presa di posizione netta e forte contro la riattivazione dei parcheggi a pagamento di Locanda, sulla ZTL di Via Mons. Pullano e sul servizio navetta da Locanda al Parcheggio degli Ulivi.
La direzione del Santuario contesta aspramente, ma in maniera pacata, la scelta operata dall’amministrazione comunale di Patti, guidata dal sindaco Mauro Aquino. Nel post pubblicato su facebook si evidenzia il graduale aumento di pellegrini che, dalla riapertura dopo la chiusura avvenuta a seguito dell’emergenza covid-19, sono tornati gradualmente ad essere numerosi al Santuario della Madonna Nera. “Le celebrazioni – si legge su Facebook – si svolgono adesso in maniera regolare e serena, grazie soprattutto alla vostra disponibilità nell’attenervi alle indicazioni offerte per la sicurezza di tutti”.
Dopo le comunicazioni relative al ritorno alla normalità, la nota pubblicata sul noto social network, muta sensibilmente. “Ci rammarica – si legge – purtroppo nel dover constatare con voi che le iniziali agevolazioni offerte dall’amministrazione della Città di Patti sono state improvvisamente e incomprensibilmente revocate. Questa – prosegue la comunicazione – è una dolorosa ferita soprattutto per il Santuario, che tenta continuamente di individuare nuove soluzioni per promuovere l’accesso libero e gratuito di tutti i pellegrini. Ribadiamo con forza – conclude la comunicazione ufficiale – che il Santuario non trae alcun profitto dalle tariffe dei parcheggi a pagamento e dei bus navetta”.
La ZTL nella via Mons. Pullano a Tindari e la riattivazione dei parcheggi a pagamento nell’area di “Locanda 2” è avvenuta lunedì 13 luglio. La sosta a pagamento e la ztl erano state sospese a seguito dell’emergenza covid-19, ma l’arrivo della stagione estiva che ha determinato un incremento di visitatori a Tindari hanno reso, per l’amministrazione comunale, così come si evince dal provvedimento di Palazzo dell’Aquila, opportuna la riattivazione della ztl e della sosta a pagamento.