Terrasini: “Carretto – Icona dell’identità siciliana”
Il Museo regionale Palazzo d’Aumale di Terrasini (Lungomare Peppino Impastato) ospita nel primo weekend di luglio, 2,3 e 4, la prima edizione della manifestazione “Carretto – Icona dell’identità siciliana”. La manifestazione – che punta a diventare appuntamento annuale di promozione e divulgazione della cultura e delle tradizioni legate al carretto siciliano, icona e simbolo al tempo stesso dell’Isola – è frutto di un attento e scrupoloso lavoro di ricerca e approfondimento svolto, nei mesi precedenti, da Domenico Targia, Direttore del Parco Archeologico di Tindari, in sinergia con il personale regionale in servizio presso la Biblioteca del Museo d’Aumale (sezione distaccata del più ampio Polo museale regionale Palazzo Riso di Palermo), che custodisce una ricca documentazione a tal proposito. Lo stesso Museo, inoltre, ospita un’ampia collezione di carretti tradizionali – circa 70 esemplari – provenienti da diverse aree della Sicilia. Tutto ciò ha dato inizio al percorso di valorizzazione delle diverse forme d’arte che confluiscono, ieri come oggi, nella forma del tradizionale carretto, arti per troppo tempo ritenute “minori” e che, grazie a questa manifestazione, vedono accendere i riflettori sulle prestigiose maestranze che risiedono in Sicilia. Maestri d’ascia e carradori, fra i quali intagliatori, maestri fabbri, decoratori, pittori, costruttori di finimenti, usciulari (ovvero costruttori di boccole) non ultimi cuntastorie e pupari, artigiani e artisti connessi, già dall’800, con l’anima del carretto siciliano.
Per tre giorni protagonista assoluto della manifestazione sarà, dunque, il carretto siciliano – già iscritto al REIS (Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia) e in attesa di intraprendere il percorso per il conseguimento del riconoscimento Unesco, quale Patrimonio dell’umanità – al centro di una serie di attività, realizzate in collaborazione con diversi comuni e associazioni dell’Isola.
𝗣𝗥𝗢𝗚𝗥𝗔𝗠𝗠𝗔 Si comincia venerdì 2 luglio, con il dibattito “La tradizione dei Cantastorie: anima dell’Identità siciliana”, condotto da Franco Occhipinti, per poi proseguire con una degustazione di prodotti tipici, prima dello spettacolo folkloristico “Canti e Cunti” con “Gli Ultimi Cantastorie” (ore 21.00).Sabato 3, per i saluti iniziali, saranno presenti Domenico Targia, Direttore Parco Archeologico di Tindari, Giosuè Maniaci, Sindaco di Terrasini; Luigi Biondo, Direttore del Polo regionale Museo Riso di Palermo, Santo Orazio Caruso, Sindaco di Aci Sant’Antonio e i rappresentanti di numerosi comuni siciliani tra i quali Lercara Friddi, Oliveri, Bagheria, Partinico, Castelvetrano, Marsala, Trapani, Vittoria, e Cinisi.Verrà consegnato un riconoscimento speciale a Nerina Chiarenza, storica pittrice del carretto siciliano.Seguiranno dibattiti e conversazioni con studiosi, artigiani del carro e maestri pupari a tema “La storia del carretto siciliano e l’importanza del riconoscimento del REIS”, con la presenza, tra gli altri, dell’etno-antropologo Leoluca Cascio, e con le testimonianze dei carrettieri, Gino Castronovo, detto Zu Do’, e Melchiorre Di Salvo, intercalate dai canti di Carrettieri.Durante la giornata verranno, inoltre, inaugurati i laboratori artigianali presenti nei portici del Museo con la possibilità di visite guidate per tutto il weekend.Dopo la premiazione del concorso “Sicilianamente”, relativo ai temi del carretti e dei pupi siciliani (pittura, fotografia, arti visive), verrà inaugurata (ore 18.00) la mostra di pittura “Il rinascimento del carretto siciliano” di Nina Giambona, artista e storica del carretto siciliano. Per l’occasione verrà effettuato il collegamento con la Confederazione Siciliani Nord America, realtà ufficialmente riconosciuta e registrata presso la Regione Sicilia-Assessorato all’Emigrazione, e la comunità dei siciliani a Monaco di Baviera. Contestualmente giungerà in visita un gruppo di studenti Erasmus.Alle 21.00, invece, sul palco allestito all’aperto, nella corte interna di Palazzo d’Aumale, si svolgerà lo spettacolo dell’Opera dei Pupi a cura di Angelo Sicilia.Domenica 4 luglio, oltre alla fruizione delle attività laboratoriali previste sotto i portici, si svolgerà l’incontro “Il carretto siciliano nel cinema” (ore 10.30) con proiezioni a tema, originali, provenienti dalle Teche Rai, dal CRID e dal Centro Sperimentale di cinematografia di Palermo. Saranno presenti Laura Cappugi – direttrice del CRID, la dottoressa Selima Giuliano – Soprintendente di Palermo, il critico cinematografico Mario Patanè e l’attrice Gabriella Saitta.Nel pomeriggio, invece, Rossella Scannavino presenterà il suo libro “La Terra dei miei ricordi”; a seguire (17.30 – 19.00) alcuni carretti usciranno dal Museo per sfilare, con a seguito un gruppo folk che eseguiranno i canti del carrettiere, lungo le vie di Terrasini.In serata verranno svelati i nomi degli artisti a cui verranno assegnati i tre riconoscimenti “Identità siciliana”; a seguire (ore 20.30) si esibirà il “Coro Città di Trapani”, a cura dell’Associazione di Canti Popolari.A chiudere la prima edizione della manifestazione regionale tre appuntamenti satellite. Il primo sabato 10 luglio a Paternò (CT), nei locali del Comune e al Museo del Cantastorie. Il secondo, domenica 12 settembre, le iniziative, tra cui lo spettacolo folcloristico “Canti e Cunti”, animeranno Palazzo Riso a Palermo.La manifestazione si concluderà, domenica 20 settembre, a Palazzo d’Aumale con l’installazione “Una carrettata di libri” (ore 9.30) e il dibattito “Il Carretto Siciliano: Identità e Futuro”, che getterà le basi per l’edizione seguente.La mostra “Il rinascimento del carretto siciliano” e l’installazione “Una carrettata di libri” saranno fruibili per tutto il mese di settembre. Il video di presentazione è stato realizzato da “Officina di immagini” di Giorgia Polizzi.L’ingresso a tutte le attività della manifestazione è gratuito.La manifestazione regionale “Carretto – Icona dell’identità siciliana”, è un progetto promosso e sostenuto dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, realizzato in collaborazione con i Comuni di Terrasini, Aci Sant’Antonio, Bagheria e Paternò, e le Associazioni Culturali “Paolo Aiello”, “Gli Ultimi Cantastorie”, “La Piana d’Oro”, l’Associazione Culturale Marionettistica Popolare Siciliana, l’Associazione di Danze e Canti Popolari “Città di Trapani”; la Biblioteca Comunale Claudio Catalfio Terrasini, l’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa; la Confederazione Siciliani Nord America (CSNA), L’Associazione culturale “La Sicilia vista dall’Alto” e Prontigen.