Patti – Riaprire il lungomare, la richiesta di una parte della minoranza: “Non sussistono più le condizioni per la chiusura”
Riaprire il lungomare Zuccarello al passaggio veicolare. E’ questa la richiesta formale giunta dai consiglieri di opposizione Mariella Gregorio Nardo, Giovanni Di Santo, Federico Impalà, Luca Musmeci, Giacomo Prinzi, Filippo Tripoli e Placido Salvo. La motivazione: “non sussistono più le condizioni per cui era stata disposta la chiusura”. A questo punto il covid sembrerebbe essere solo la scusa per giungere alla pedonalizzazione permanente del lungomare tentato negli anni e sempre fallito. Adesso il coronavirus potrebbe aprire la strada a questa volontà.
Gli esponenti della minoranza, nella loro richiesta, fanno riferimento, alle ordinanze con cui è stata disposta la chiusura al transito del lato monte della Via Zuccarello, nel tratto compreso tra l’incrocio con la via Santa Caterina e l’incrocio con Via D’Annunzio. La scelta dell’amministrazione era nata per consentire ai pubblici esercizi il rispetto delle disposizioni normative in materia di distanziamento sino al 31 ottobre 2020. Successivamente, il 2 novembre scorso, per volontà del vicesindaco Alessia Bonanno, si è proceduto alla proroga. “Con ordinanza n. 173 del 2 novembre 2020 – si legge nella lettera – è stata prorogata la chiusura dal Dirigente del settore, come indicato nel nuovo provvedimento “fino a diversa disposizione”, premettendo nella stessa, “stante il protrarsi dell’emergenza Covid 19, è volontà dell’Amministrazione prorogare la chiusura della suddetta corsia lato monte del lungomare C.F. Zuccarello”.
Adesso che la Sicilia è stata dichiarata zona arancione con la chiusura di bar e ristoranti al pubblico e con la sola possibilità di effettuare il servizio di asporto e la consegna a domicilio, al fine di evitare assembramenti e limitare il diffondersi del covid-19, la situazione è mutata ed anche le esigenze degli imprenditori. Diversi titolari di attività del lungomare, infatti, nei giorni scorsi, avevano anche dichiarato la loro contrarietà al mantenimento della chiusura del lungomare chiedendone la riapertura. In molti hanno anche tolto volontariamente i tavoli che erano stati posti all’esterno dei locali nel periodo estivo. I firmatari della richiesta di riapertura evidenziano che “l’Amministrazione e il Dirigente del settore, hanno quindi inteso prorogare la chiusura, per aiutare i locali presenti nella zona interessata, al fine di garantire il dovuto distanziamento sociale tra i loro avventori, ma che con l’ultimo DPCM, il Governo nazionale ha inserito la Sicilia nella c.d. zona arancione, che tra l’altro prevede la chiusura di bar, ristoranti, pasticcerie, consentendo a questi esercizi, solo l’asporto e la consegna a domicilio”. Alla luce di queste considerazioni, i consiglieri di opposizione aggiungono che “le nuove limitazioni previste dal DPCM, di fatto, fanno venire meno le motivazioni del provvedimento di proroga di chiusura al transito del lato monte della Via F. Zuccarello, in quanto, non giustificano più le esigenze per cui detto provvedimento era stato emanato e che, in ogni caso, l’imminente stagione invernale, non permette più, come nel periodo estivo, di usufruire degli spazi esterni e che le intense piogge, adesso più frequenti, potrebbero causare allagamenti nella parallela Via C. Colombo, come avvenuto più volte nell’ultimo periodo, causando quindi un blocco totale della viabilità e non garantendo di conseguenza idonee vie di fuga per i mezzi di soccorso”. E proprio la scorsa estate, in occasione degli allagamenti a Marina di Patti, sono emerse grosse criticità sulla viabilità nell’importante frazione, accentuati dalla chiusura del lungomare. Ma non solo. “Proprio recentemente, a causa di un intervento dei Vigili del Fuoco, avvenuto nella C. Colombo, ove si è stati costretti alla chiusura della citata via – hanno aggiunto – si sono messi in evidenza tutte le criticità sulla viabilità, conseguenti alla chiusura del lungomare”.
A fronte di queste considerazioni, i firmatari della richiesta, facendo proprie anche le “istanze provenienti da tanti cittadini e operatori economici” chiedono all’amministrazione comunale “l’immediata adozione di una nuova ordinanza che riapra al traffico la carreggiata lato monte della Via F. Zuccarello”.