Patti – Questo piccolo magro carnevale Greco
Grande affluenza di persone per le vie della città di Patti per la prima delle due sfilate dei carri allegorici e dei gruppi mascherati in occasione della 59° edizione del Gran Carnevale Pattese.
Sono state, infatti, migliaia le persone che hanno deciso di assistere al corteo carnascialesco che dal lungomare Filippo Zuccarello si è snodato per le principali vie cittadine attraversando via Di Vittorio, Corso Matteotti, Via Orti, Corso Garibaldi, Via Trieste per po giungere in Piazza Marconi.
Se tante sono state le persone che hanno assistito alle sfilate, scarno è stato il corteo con appena due carri oltre quello di apertura e sei gruppi. Se, da questo punto di vista è stata limitata la partecipazione, dall’altro bisogna lodare chi ha deciso di spendersi in prima persona per salvare la tradizione del carnevale pattese investendo soldi e denaro nella realizzazione di carri e gruppi. Ed il risultato è stato più che lodevole. Ma sono lontani i tempi della grande partecipazione o dei fasti del Gran Carnevale Pattese.
Si tornava a sfilare dopo due anni di stop a causa della pandemia e la voglia di socializzare si è vista nel numero di persone che hanno riempito il percorso della sfilata. Anche tanta gente arrivata da fuori città ha contribuito alla riuscita della manifestazione.
Ma oltre il numero delle persone e la passione di carristi e gruppisti l’appuntamento è stato privo di nuovi input.
Riuscita la riproposizione del Carnevolo ideato nel 2019 durante l’amministrazione guidata dall’ex sindaco Aquino e svoltasi, quest’anno, nella sua terza edizione. La manifestazione era nata prima del covid per iniziativa dell’associazione Cacciavento e del pilota Francesco Mascarese. E, sempre grazie al loro impegno, i cieli di Patti sono tornati a colorarsi a festa per il Carnevale.
Nessuna novità nemmeno dal punto di vista delle serate danzanti che ripercorrono il percorso già tracciato in passato. L’unica novità che era stata ipotizzata riguardava una eventuale sfilata da svolgersi il giovedì grasso, ma con oculatezza l’idea è stata scartata riportando a due le sfilate del carnevale annullando, di fatto, anche quella del venerdì che negli ultimi anni prima della pandemia si era svolta con un percorso ridotto e di sera, portando un po’ di allegria in più per le vie cittadine.
Adesso si tornerà a sfilare domani, martedì 21 febbraio, con il tradizionale percorso che unisce la frazione Marina e il centro cittadino. E la conclusione avverrà sempre in Piazza Marconi dove non si svolgerà la premiazione dei vincitori perchè, ques’anno, e questa è la vera novità, si è deciso di non farla. E, come sempre, sarà dato a tutti una targa di partecipazione.
La speranza è che si ripeta il successo di presenze della domenica e che, il prossimo anno, si dia un maggiore input al carnevale altrimenti il rischio è si perda una tradizione a cui la città è molto legata. La mano innovativa dell’assessore al turismo, almeno nella prima parte della 59 edizione carnascialesca pattese non si è vista. La speranza è che, come promesso nella promozione dell’evento, le sorprese siano lasciate per la giornata del martedì.