Patti – Progetto per la videosorveglianza sul territorio comunale: 33 telecamere in posti strategici
Realizzare un impianto di video sorveglianza che copra gran parte del territorio comunale al fine di migliorare la sicurezza. E’ questo l’obiettivo del progetto redatto dagli uffici di Palazzo dell’Aquila su input del sindaco Gianluca Bonsignore e dell’assessore Salvatore Sidoti. L’amministrazione ha redatto uno studio per la partecipazione ad un apposito bando.
Il progetto del sistema di video sorveglianza tiene conto della vastità dell’area del Comune che ha una estensione di circa di 50,00 Kmq. “il territorio comunale – si legge nella relazione di fattibilità – risente di carenze strutturali e criticità sociali, legate ad una non adeguata gestione e distribuzione dei servizi, che nel tempo hanno generato la creazione di zone degradati, in cui si segnalano atti di
vandalismo, disagio sociale, accompagnati da situazioni di difficoltà economica e scarsa diffusione culturale”.
Gli obiettivi della realizzazione dell’impianto di videosorveglianza sono principalmente quelli di supportare le forze di polizia nell’attività di prevenzione e contrasto delle illegalità e soddisfare l’esigenza dei cittadini di una più diffusa ed efficace salvaguardia dei beni pubblici e privati e di ripristino delle condizioni di sicurezza.
Sono complessivamente 33 le aree individuare dall’Amministrazione comunale di concerto con le Forze di Polizia presenti sul territorio. Si tratta di punti ritenuti sensibili: Queste le zone inserite nell’elenco per il posizionamento delle videocamere di sicurezza: 1) Casello autostradale lato Uscita 2) Casello autostradale lato Entrata 3) Via papa Giovanni XXIII incrocio con via Playa 4) Via papa Giovanni XXIII incrocio con via Di Vittorio 5) SS/113 Torrente Santa Venera 6) Patti Marina Piazzale Alioto 7) Via Agliastri incrocio con via Mustazzo 8) Via Andrea Doria incrocio con Via dei Pini 9) Via kennedy incrocio con Bivio per MontagnaReale 10) Incrocio Bivio Acquasanta 11) Ponte Provvidenza 12) Incrocio via Garibaldi con via Fiume 13) Via Fiume Alta 14) Via Sant’Antonio Abate ingresso da via Fiume 15) Via Fornace incrocio con C/da Santo Paolo 16) incrocio via Randazzo con via San Giovanni 17) Croce Segreto incrocio con via S. Pertini 18) Case Nuove Russo incrocio Conad 19) Torrente timeto bivio per Moreri 4 20) Bivio Mongiove 21) Piazza Quasimodo 22) Bivio Locanda 23) Torrente Montagnarerale con via Zuccarello 24) Piazzetta dei marinoti 25) Piazza Gramsci 26) Via Molino Croce -Tribunale 27)Via Mazzini ospedale 28) Piazza Mario Sciacca 29) Piazza Marconi 30) Incrocio via XX Settembre con Via Cesare Battisti 31) incrocio via F. Crispi con Via Sant. Antonino 32) Via Aldo Moro 33) Contrada Mulinello.
“Un tale controllo – ha spiegato il sindaco Gianluca onsignore – oltre a servire da deterrente per gli atti di vandalismo sui beni pubblici, evita il favorire di depositi incontrollati di rifiuti pericolosi o ingombranti. Inoltre, avere sotto controllo i punti nevralgici serve a valorizzare l’identità dei luoghi
ed essere un fattore di grande stimolo per incrementare e favorire l’integrazione e i rapporti di vivibilità del cittadino con l’Ambiente, e il territorio in genere”.
Il progetto prevede l’istallazione di 33 telecamere collegate fra di loro attraverso un sistema
Wireless. I dati raccolti verranno trasferiti presso la centrale operativa allestita presso gli uffici Polizia Municipale. Il costo complessivo del progetto è di 128.280,00 euro.