Patti – Oggi si ritorna sulla Tari, la minoranza deciderà gli aumenti
Dopo poco più di tre ore di dibattito politico e la velata possibilità di una bocciatura degli aumenti previsti il consiglio comunale ha rinviato i lavori d’aula ad oggi pomeriggio alle ore 17 dopo che é venuto meno il numero legale. Prima una sospensione richiesta dalla minoranza che al rientro in aula ha chiesto di procedere al voto a cui é seguita una ulteriore richiesta di sospensione, questa volta da patte dalla coalizione che appoggia il sindaco Mauro Aquino, in inferiorità numerica rispetto all’opposizione e quindi costretta eventualmente a soccombere in caso di votazione. Al rientro in aula i consiglieri che sostengono l’amministrazione non si sono presentati facendo venire meno il numero legale, con l’appello fatto dal consigliere anziano Federico Impalà in quanto anche il presidente Molica era assente. Numero legale mancato anche al secondo appello, quando a non essere presente era l’opposizione.
Con l’uscita dall’aula della coalizione di governo il voto sugli aumenti a carico dei cittadini saranno vagliati oggi dal civico consesso che, in caso di bocciatura, aprirebbe le porte al dissesto. È probabile che una parte della minoranza possa anche optate per assenze strategiche o ricorrere al cosiddetto senso di responsabilità ormai abusato negli ultimi anni al fine di far passare il piano finanziario e l’aumento delle tariffe, considerando che già alcuni consiglieri indipendenti (Luca Musmeci, Placido Salvo, Francesco Arrigo) si sono espressi contro l’incremento delle tasse e non hanno condiviso la politica sui rifiuti adottata dall’amministrazione Aquino.