Patti (Me) – Sta per prendere il via la campagna elettorale
Terminata, almeno apparentemente, l’emergenza covid-1 con la gente che sta tornando alla piena normalità se non fosse ancora per le limitazioni dovute alle norme di contenimento della diffusione da coronavirus come il distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina, anche la politica pattese inizia a muoversi nuovamente.
A meno di un anno dalle prossime elezioni amministrative per il rinnovo delle cariche di governo si registrano i primi movimenti per la successione a Mauro Aquino che, al suo secondo mandato, non potrà più ricandidarsi.
Potrebbero arrivare a breve le prime ufficializzazioni delle candidature. Sembra, infatti che sia imminente la comunicazione della discesa in campo di Enzo Natoli, già attivo su diversi fronti. Appare vicina anche la comunicazione della candidatura di Anna Sidoti sostenuta dal consigliere Melina Verzì.
Primi nomi ufficiali, quindi, che potrebbero essere fatti nei prossimi giorni a cui, poi, si attende quello del gruppo che sarà sostenuto dal sindaco uscente Mauro Aquino. Le voci indicherebbero un ballottaggio tra Alessia Bonanno e Cesare Messina, ma non si esclude il colpo di scena con un terzo nominativo che potrebbe uscire fuori all’ultimo con la candidatura di un giovane che possa aggregare forze trasversali.
Per quanto riguarda gli altri nomi circolati in questi mesi potrebbe essere confermata la candidatura di Gianluca Bonsignore, o in alternativa della cugina Natalia Cimino.
Sempre secondo voci che circolano negli ambienti politici potrebbe anche arrivare la candidatura dell’avv. Attilio Scarcella, così come si ipotizza un nuovo tentativo dell’avvocato Tino Giusto.
Tra le ipotesi dei mesi scorsi, che non trova conferme attualmente, c’è anche il nominativo di Giorgio Cangemi come possibile candidato. L’ex presidente del consiglio comunale aveva rinunciato alla discesa in campo nel 2016 e potrebbe proporsi il prossimo anno.
Se le voci che circolano sulle imminenti prime ufficializzazioni dovessero essere confermate, si preannuncia una lunga campagna elettorale. L’augurio è che i toni siano mantenuti bassi, nel rispetto anche del periodo storico che si sta vivendo, e che si lavori per proporre programmi concreti e realizzabili e non sogni inebrianti che poi non potranno concretizzarsi.