Patti (Me) – L’arcobaleno dei bambini diventa un simbolo: “Andrà tutto bene”
Piattaforme multimediali, lezioni in videoconferenza, compiti nei registri elettronici. I bambini sono proiettati in un mondo nuovo, che nemmeno i grandi comprendono, ma forse sono più capaci degli adulti di adattarsi alle regole e rispettarle. Loro, i piccoli, sorridono, disegnano, colorano. E regalano a tutti la speranza.
“Rimaniamo distanti oggi, per abbracciarci con più calore, per correre più veloci domani. Tutti insieme ce la faremo” ha detto il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte parlando alla Nazione per chiedere sacrifici importanti per superare l’emergenza coronavirus.
E la speranza e la voglia di andare avanti nella consapevolezza che andrà tutto bene, al tempo del coronavirus, arriva dai più piccoli. Nei giorni scorsi è partita una iniziativa nata spontaneamente fra i bambini e sposata anche da moltissime insegnanti, di tappezzare finestre, cancelli, magliette e molto altro con i loro disegni. Il tam tam dei più piccoli e dei loro insegnanti ha raggiunto Roma, Venezia, Milano, Messina ed ora anche Patti.
L’arcobaleno dei bimbi è ormai un simbolo di questi giorni difficili in attesa che torni il sole. E, sospinti dalla maestra Enza Lo Presti, anche i piccoli allievi della scuola dell’infanzia “Lombardo Radice” del plesso Scala di Patti hanno iniziato a colorare questi grigi giorni per ridare speranza e regalare sorrisi a tutti.