Patti (Me) – Inizia il toto sindaco
La politica pattese inizia a scaldare i motori in vista delle elezioni amministrative del 2021.
Sarà quasi certa la conclusione del mandato da parte del sindaco Mauro Aquino anche se, lo spettro della mozione di sfiducia incombe. Ma quasi certamente mancheranno i numeri per il voto dell’atto che potrebbe chiudere anticipatamente il secondo mandato dell’attuale primo cittadino. Se da un lato l’opposizione appare compatta nel proporla, mancherebbero i voti di quelle forze politiche che, pur essendo ancora vicine ad Aquino, si dichiarano alternative all’attuale governo pattese. Ma nei fatti si tratta solo di mosse politiche che puntano a lasciare aperta ogni possibile soluzione futura offrendo, ad oggi, poco di concreto.
Nell’attesa che si comprenda bene lo scenario politico che si andrà a disegnare nei prossimi mesi si possono iniziare a ipotizzare le varie possibili candidature.
Al momento, comunque, non ci sono discese in campo ufficiali, ma è sempre possibile fare delle ipotesi. Anche perchè il sistema elettorale con cui si voterà prevede che ogni candidato a sindaco possa avere di supporto solo una lista ed il vincitore si tirerà dietro la maggioranza con il secondo classificato che andrà all’opposizione mentre resteranno fuori tutti gli altri. In questo quadro sarebbe prevedibile un compattamento delle varie forze politiche in listoni forti, anche se non è difficile ipotizzare un alto numero di candidati nel caso in cui non dovessero trovarsi i giusti accordi politici tra forze variegate e trasversali. Ma la prima ipotesi sembra quella più probabile con accordi trasversali che potrebbero anche portare a cercare di creare due gruppi sulla carta antagonisti ma in realtà uniti per cercare di ottenere l’intera posta in palio. Infatti il sindaco che vincerà le elezioni si tirerà la maggioranza, mentre l’opposizione sarà composta dai candidati nella lista del secondo arrivato, mentre tutti gli altri rimarranno fuori dai giochi.
Muovendosi nel campo delle ipotesi, duqnue, si può immaginare una possibile candidatura dell’attuale assessore al turismo Cesare Messina in quota al sindaco uscente Mauro Aquino che, al suo secondo mandato, non potrà più riproporsi un orima persona. Questa strada, visti anche gli ultimi movimenti politici, sembrerebbe quasi certa anche se ancora è presto per poter avere delle certezze in merito. Anche perchè l’assessore Messina, attualmente, è impegnato con le manifestazioni natalizie.
Dall’opposizione potrebbe uscire un concorrente per l’ambita poltrona tra Gianluca Bonsignore e Natalia Cimino anche se non è difficile ipotizzare un accordo trasversale tra parte dell’attuale opposizione e una quota della maggioranza che sostiene il primo cittadino. Così come inizia a circolare anche l’ipotesi di una candidatura dell’ex assessore al turismo Fabio Longo.
Tra i nomi che circolano in questi giorni ci sono anche quelli dell’ex consigliere provinciale Enzo Natoli e dell’ex consigliere comunale Fabrizio Trifilò, quest’ultimo un tempo vicino alla Lega del ministro Matteo Salvini sta lavorando per la candidatura che, se riuscirà a concretizzare, ufficializzerà alla città quando deciderà di farlo.
A questi si devono aggiungere anche i nomi dell’ex presidente del consiglio Giorgio Cangemi, in quota partito democratico, e dell’ex sindaco di Montagnareale Anna Sidoti, con il gruppo “Patto per Patti” che annovera tra i portavoce il consigliere Melina Virzì, che da poco ha rinnovato il suo sostegno all’amministrazione Aquino.
Altro nome che circola è quello dell’avvocato Attilio Scarcella che, dopo l’esperienza nell’esecutivo Aquino, punterebbe alla promozione con la candidatura per la poltrona più ambita della città.
Si tratta di voci circolate nelle scorse settimane che potrebbero trovare riscontro nelle prossime mosse politiche dei vari gruppi di riferimento.