Patti (Me) – Il nuovo assessore sarà nominato a fine mese
Bisognerà attendere la fine del mese per conoscere il nome del nuovo assessore al turismo del comune di Patti. Il sindaco Mauro Aquino non ha ancora sciolto le riserve sul successore del dimissionario Ignazio Lipari.
L’unica certezza, al momento, è che il prossimo componente della giunta municipale non sarà un esponente del gruppo politico “Il Centro per Patti” che fa riferimento al primo cittadino di Montagnareale Rosario Sidoti. Ancora, da quanto si apprende, non ci sarebbe stato un contatto diretto tra il sindaco Aquino e la lista rappresentata in consiglio da Placido Salvo e Melina Virzì. Anche se il passaggio politico obbligato sarà fatto, appare certo che il “Centro per Patti” non comunicherà alcun nome per l’esecutivo dopo le precedenti esperienze di Achille Fortunato ed Ignazio Lipari terminate entrambe con le dimissioni. Abbandoni che, seppur ufficialmente dovuti a questioni personali e lavorative, sarebbero in realtà da riferire alla mancanza di spazi per operare in autonomia ed alla quasi completa mancanza di disponibilità di risorse messe a disposizione nel bilancio comunale per un settore che, nonostante tutto, dovrebbe essere quello trainante per lo sviluppo del territorio.
Al momento sembra rimanere uno solo il nome del possibile nuovo assessore. Si tratta dell’imprenditore Fabio Longo, già in giunta nella scorsa sindacatura. La sua figura sarebbe anche gradita ad una parte dell’opposizione e, quindi, per questo, rappresenterebbe la prima scelta per Aquino. Ma non si esclude che il sindaco possa effettuare una mossa a sorpresa, come in passato è stato capace di fare, tirando fuori un nome inaspettato che possa accontentare tutti. Infatti i ritardi nella nomina del nuovo componente dell’esecutivo sarebbero anche dovuto alla necessità di far quadrare il cerchio in una coalizione che non appare più così compatta come ad inizio sindacatura. Anche perchè più passa il tempo e più si avvicinano le elezioni dell’estate 2021 e, adesso, tutte le forze politiche iniziano a muoversi guardando alla scadenza elettorale. Anche seppur lontana, infatti, la chiamata alle urne per il rinnovo delle cariche di governo cittadine inizia ad impegnare le varie coalizioni per la ricerca di un candidato a sindaco che possa far convergere consensi considerando che Aquino, al suo secondo mandato, non può più ricandidarsi.