Patti (Me) – Il consiglio chiede le dimissioni di Aquino
Il consiglio comunale di Patti ha approvato una mozione per chiedere al sindaco Mauro Aquino le dimissioni da assessore al bilancio.
Il documento era stato presentato dagli esponenti dell’opposizione Giacomo Prinzi e Giovanni Di Santo che, da tempo, criticano l’operato del primo cittadino ed in particolar modo in riferimento alla delega del bilancio. I due esponenti della minoranza contestano, in particolar modo, i ritardi con cui lo strumento finanziario viene esitato, solitamente negli ultimi giorni dell’anno in corso assumento pià il sapore di un consuntivo che di un vero documento di programmazione.
La mozione, approvata a maggioranza, arriva adesso in aula dopo il voto sul bilancio avvenuto il 14 agosto scorso, ma era stata presentata dai due consiglieri già da diverso tempo. Ma l’attualità della mozione rimane, considerando le critiche avanzate dall’opposizione in merito all’approvazione dello strumento finanziario senza la predisposizione ed il voto in aula del rendiconto dell’anno precedente. “La mancanza degli strumenti di programmazione – hanno scritto Prinzi e Di Santo – impedisce di conoscere, analizzare e se, del caso, criticare l’azione amministraztiva posta in essere dal sindaco Aquino con gravissima compromissione delle funzioni di controllo e garanzia del consiglio comunale”.
Con la mozione, condivisa dall’intera opposizione e votata in aula anche dal consigliere indipendente Luca Musmeci, si chiedono “le dimissioni immediate” del sindaco da assessore al bilancio e la predisposizione urgente del rendiconto 2018.
Tali richieste sono avanzate dalla minoranza anche perchè il voto sul consuntivo è indispensabile per procedere alla stabilizzazione dei precari che, già in diveris comuni è avvenuta, e che a Patti ancora non è stata possibile, tra l’altro, proprio per i ritardi con cui l’amministrazione sta provvedendo ad esitare gli strumenti finanziari propedeutici alle assunzioni dei contrattisti.