Patti (Me) – Il Comune punta ad un terreno nella zona di Grotte per realizzare un parcheggio
La Giunta municipale di Patti ha approvato un atto di indirizzo al responsabile dell’Area Infrastrutture e Manutenzioni per predisporre atti e documentazione necessari all’acquisto di un’area della Società Terre di Eolo srl per la realizzazione di un ampio parcheggio posto alla partenza del realizzando sentiero naturalistico nonchè alla riqualificazione complessiva del terreno.
“E’ interesse dell’amministrazione comunale – si legge nell’atto dell’esecutivo – acquisire l’area di proprietà della Società Terre di Eolo, per la riqualificazione della stessa finalizzata al miglioramento dei servizi poichè la stessa è ubicata in prossimità dell’area individuata per la realizzazione di un sentiero naturalistico di cui l’Ente ha redatto un progetto ed ottenuto le relative autorizzazioni”.
Sempre nella delibera di Giunta si legge che “il fondo in questione è collocato in una posizione strategica e l’acquisto da parte del Comune riveste notevole importanza per la realizzazione di un ampio parcheggio necessario per migliorare la qualità urbana ed insediativa dell’area circostante alla nuova infrastruttura”.
Dall’atto dell’esecutivo si evince che il proprietario ha dichiarato la propria disponibilità a giungere ad un accordo per la cessione del fondo interessato di 1026 metri quadrati, per un importo di 10.260,00 euro. Sempre secondo quanto riportato nella delibera la società in questione è debitrice, nei confronti dell’Ente di Palazzo dell’Aquila, della somma di 39.700,30 euro dovuta a titolo di oneri concessori.
Al fine di avviare l’iter per procedere all’eventuale acquisto dell’area, la Giunta Municipale ha così approvato un atto di indirizzo al
responsabile dell’Area Infrastrutture e Manutenzioni per predisporre atti e documentazione necessari tra cui anche una stima per determinare il valore di acquisizione così come previsto dalla normativa vigente. Gli Enti locali, infatti, possono procedere ad effettuare operazioni di acquisto di beni immobili in caso di comprovata indispensabilità e indilazionabilità e previa verifica della congruità del prezzo attestata dall’Agenzia del demanio.