Patti (Me) – Gli studenti del “Borghese” realizzano un igienizzante
Gli studenti dell’istituto “Borghese – Faranda” di Patti hanno realizzato nel laboratorio della scuola una soluzione igienizzante per mani ideata e testata dai ragazzi, con insegnanti e assistenti di laboratorio.
“Negli ultimi due mesi – ha spiegato il dirigente scolastico Francesca Buta – l’emergenza relativa coronavirus ha riproposto l’importanza della disinfezione dei luoghi di lavoro e dell’igiene personale, soprattutto delle mani. In questa situazione, l’utilizzo di soluzioni disinfettanti, si è resa indispensabile quando non è possibile lavarsi le mani con acqua e sapone. Considerato che in commercio queste soluzioni possono risultare difficili da reperire, si è pensato di preparare in laboratorio un disinfettante secondo la ricetta dell’O.M.S. L’utilizzo di questa soluzione è raccomandato dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità per i chirurghi prima di qualsiasi intervento, nei Paesi poveri o in via di sviluppo, in cui le strutture sanitarie non hanno a disposizione soluzioni disinfettanti già pronte”.
La soluzione riprodotta dagli allievi della scuola pattese è composta da alcool etilico al 96%, per l’azione disinfettante, acqua ossigenata al 3%, per eliminare eventuali spore presenti in acqua o altre sostanze, glicerina, per l’azione emolliente, acqua distillata.
“Una volta preparata – ha aggiunto la preside – tale soluzione deve riposare almeno 72 ore per permettere all’acqua ossigenata di agire ed eliminare le eventuali spore presenti. I nostri ragazzi del corso di Biotecnologie Sanitarie, in laboratorio, hanno aggiunto anche un addensante chiamato Carbomer, sostanza di origine sintetica, utilizzato in cosmetica come agente addensante e stabilizzante delle emulsioni. In questo modo il disinfettante si presenta sotto forma di gel”.