Patti (Me) – Gepy Faranda, ricominciamo a sognare con l’ASD Terzo Tempo
Dopo 8 anni, è arrivato alla conclusione il progetto dell’Associazione Terzo Tempo “Ricominciamo a Sognare”.
“Questa nostra iniziativa – ha spiegato Pippo Martella – era dedicata allo stadio Gepy Faranda, per la sua rinascita e riqualificazione. E posso dire, con fierezza, che ci siamo riusciti, mettendoci il cuore e tanta tanta buona volontà. Nel giugno del 2011, c’era una mucca che pascolava all’interno dello stadio, oggi l’impianto si prepara ad ospitare partite del campionato di promozione e anche di livello superiore. L’impianto è perfettamente agibile, rimane solo la tribuna coperta da aprire alla fruizione pubblica, cosa che dovrebbe avvenire entro 90/120 giorni, burocrazia permettendo. Sono stati anni di duro lavoro, abbiamo ripristinato il terreno di gioco, l’impianto di irrigazione, impianto elettrico e idrico degli spogliatoi, la tribuna piccola, l’illuminazione, l’impianto elettrico e di emergenza della tribuna, oltre alla normale manutenzione di questa struttura che è grande, molto grande e quindi comporta numerosi lavori da effettuare quotidianamente Per questi risultati raggiunti, bisogna ringraziare i ragazzi dell’Associazione, i quali hanno messo il loro prezioso tempo e le loro capacità a disposizione di questa struttura cittadina. Inoltre un ringraziamento anche a tutte le aziende e i liberi professionisti che hanno contribuito, con la loro professionalità, a rendere fruibile lo stadio, cosa, che vi garantisco, non era facile. Ricordo che il Gepy Faranda, viene frequentato da oltre 200 atleti, tra coloro che svolgono attività calcistiche e atletiche, ciò lo rende una delle strutture più importanti della nostra cittadina. Abbiamo deciso, di lasciare la gestione ad altri, per vari motivi. Il primo è che il nostro progetto si è concluso, con la ripresa della piena funzionalità dell’impianto. Il secondo motivo, perché in un discorso di crescita collettiva, è giusto che anche altre realtà sociali del nostro territorio si confrontino con la gestione degli impianti sportivi, cosa che sarà sempre più necessaria, vista la poca disponibilità finanziaria delle varie amministrazioni comunali. Ci auguriamo il meglio per il futuro di questa struttura che deve essere, insieme al palasport, il fiore all’occhiello della nostra cittadina. L’Associazione continuerà regolarmente a svolgere le sue varie attività sportive e sociali, cercando di continuare ad apportare il suo piccolo contributo allo sviluppo sociale della nostra comunità”.