Patti (Me) – Dalla commissione consiliare arriva il no ai parcheggi a pagamento
No ai parcheggi nel periodo estivo a Marina di Patti e Mongiove. A dirlo è la sesta commissione consiliare del Comune di Patti riunitasi nei giorni scorsi per affrontare la questione relativa all’istituzione delle strisce blu stagionali nelle due frazioni turistiche della città di Patti.
La volontà dell’amministrazione guidata dal sindaco Mauro Aquino appare chiara e sarebbe quella di far partire entro la fine del mese la sosta a pagamento. Ma da parte di alcuni gruppi politici, anche di maggioranza, arriva un secco no. La scelta finale spetterà all’esecutivo e, quindi, indipendentemente dalle posizioni emerse anche, all’interno della coalizione di governo, le strisce blu potrebbero essere attivate. E, la questione, potrebbe determinare una ulteriore spaccatura della squadra che appoggia il primo cittadino.
Nel corso della commissione consiliare il consigliere è emersa l’opportunità di redigere un apposito regolamento comunale prima di provvedere ad istituire nuovi parcheggi a pagamento sul territorio comunale.
Dal gruppo “Il Centro per Patti” con i consiglieri Melina Virzì e Placido Salvo, a cui si è anche aggiunto il collega di coalizione Luca Musmeci, è anche giunta la proposta di sospendere la sosta a pagamento a Tindari nella giornata di domenica per consentire ai fedeli di raggiungere il Santuario della Madonna Nera per partecipare alle celebrazioni eucaristiche.
Il tema dei parcheggi a pagamento ha anche fatto emergere la carenza del personale di polizia municipale e dei mezzi a disposizione dei vigili urbani che non consentono un controllo capilalre del territorio. Infatti, dall’incontro, sulla base di quanto relazionato dal comandante della polizia municipale Maria Mazzone, anche le autovetture in dotazione al corpo dei vigili urbani sarebbero perennemente in manutenzione per riparazioni varie.
Al di là delle posizioni assunte dalla commissione consiliare, che si è espressa contraria alle strisce blu a Marina di Patti e Mongiove, la scelta finale spetterà all’amministrazione Aquino. Sembrerebbe che, nonostante i pareri contrari delle varie forze politiche, le strisce blu saranno comunque attivate.