Patti (Me) – Consiglio rinviato a domani per mancanza del numero legale. Slitta l’aumento tari
Si attendeva il voto sul piano tari per capire a quanto sarebbe ammontato l’aumento a carico dei cittadini sulle fatture della spazzatura. L’assise, dopo aver discusso alcune nozioni della minoranza, si è impantanata sul piano di rientro dal disavanzo. Venuto meno il numero legale la seduta è stata rinviata a domani alle ore 16.
Per quanto riguarda i primi numeri emersi sul piano tari dalla proposta di delibera avanzata dall’amministrazione Aquino si è appreso che il piano finanziario per il 2029 ammonta a 2.066.670,94 euro. C’è un aumento di circa 320mila euro rispetto al piano approvato nel 2018 che era di 1.743.618,40 euro.
Il servizio di spazzamento, raccolta e conferimento in discarica dei rifiuti è gestito dalla RTI Pizzo Pippo – Onorafo Antonino srl che ha vinto la gara d’appalto per sette anni per l’importo di 969.182,55 euro.Ma su richiesta dell’amministrazione la ditta effettua un servizio differente per alcune tipologie di utenze rispetto al piano originario con costi che sono lievitati sino ad un totale di 1.424.758,10.
Se da un lato aumentano i costi del servizio originariamente previsti dall’altro si è registrato un abbassamento dei costi per il conferimento in discarica. La previsione, per il 2019, è pari a 510mila euro per i 12 mesi a fronte della somma spesa nel 2018 di 669.710,21 euro con un risparmio stimato di 159.710,21 euro. Ma i costi in più sono maggiori dei risparmi ottenuti così da dover portare ad un aumento della tariffa a carica dei contribuenti.
Per diventare effettivi gli aumenti devono essere approvati dal civico consesso.