Patti (Me) – Aquino: “La riduzione della differenziata non sarà alibi per aumento tari”
“Nessuno ha la volontà di aumentare l’imposizione tributaria, specialmente in un momento così difficile. La riduzione della percentuale della raccolta differenziata non sarà mai un alibi per aumentare le tasse. Si vuole solo invitare i cittadini a garantire quei comportamenti virtuosi che ci hanno consentito lo scorso anno di raggiungere percentuali importanti di raccolta differenziata”. Ha risposto così il sindaco di Patti Mauro Aquino ai consiglieri Luca Musmeci e Placido Salvo che, in un comunicato stampa, avevano ipotizzato il rischio di un aumento della Tari a seguito delle affermazioni del primo cittadino in una delle sue dirette facebook. Aquino ha chiarito immediatamente la posizione dell’amministrazione comunale evidenziando che non saranno attuati aumenti per quanto riguarda il costo della raccolta dei rifiuti, m ha invitato i cittadini a proseguire nel differenziare la spazzatura e non allentare la presa in questo difficile periodo.
Le parole del sindaco nella diretta facebook di ieri sono state accolte favorevolmente da Musmeci e Salvo, che rinnovato la loro disponibilità a collaborare in questo difficile momento storico.
“Prendiamo atto, con soddisfazione – hanno scritto in una nota stampa Musmeci e Salvo – delle dichiarazioni del Sindaco con le quali ha chiarito, speriamo una volta per tutte, che l’Amministrazione non presenterà alcuna proposta di aumento delle tariffe TARI. Siamo pronti ad incontrare l’Amministrazione soprattutto per approfondire la nostra proposta di un piano iniziale di 250.000,00 euro a valere su fondi comunali, da distribuire in parte a titoli di bonus economico alle nostre imprese, e in parte a titoli di contributo per il pagamento delle utenze e degli affitti delle famiglie che si trovano in maggiore difficoltà. Tale misura deve essere adottata immediatamente, prendendo esempio da altri Comuni che hanno già avviato un simile iter. Senza dimenticare la fornitura di mascherine a titolo gratuito a tutti gli over 65, ai disabili e agli immunodepressi, implementando le quantità che stanno arrivando dalla protezione civile. Ribadiamo di essere sempre pronti a un confronto se indirizzato all’interesse dell’intera Comunità”.