Patti – L’avv. Giuseppe Raneri è il terzo candidato a sindaco
Mentre la città di Patti si interroga sul futuro dopo la bocciatura dell’avvio del piano di riequilibrio, si guarda alle prossime elezioni. Dopo la discesa in campo di Anna Sidoti e di Enzo Natoli, arriva l’ufficializzazione dell’avv. Giuseppe Raneri con il gruppo “Cambiare Patti”.
“Ho accettato di candidarmi – ha scritto in una lettera alla città – per servire la nostra amata Comunità, grazie alla sollecitazione di un’alleanza civica ispirata dal desiderio di voltare pagina per assicurare a Patti una lungimirante prospettiva amministrativa e politica. Le forze che fanno parte di questa coalizione sono riuscite nel complesso compito di dialogare tra loro, rendendosi conto che le esigenze di Patti sono le stesse per tutti i cittadini, ed hanno convenuto che il bisogno principale del paese è quello di sbloccare gli ingranaggi burocratici della macchina amministrativa, per ripartire verso uno sviluppo sostenibile e moderno. In questa condivisione di intenti, sono stati anteposti gli interessi dell’intera collettività alle ambizioni personali e alle logiche di partito. Attorno alla mia persona è dunque sorta un’alleanza capace di affrontare con serietà e competenza le sfide quotidiane e di programmare un degno futuro per le nuove generazioni. La novità importante del progetto è data dalla volontà di più soggetti di stare insieme, avendo trovato nel confronto e nella condivisione, slancio e grande entusiasmo nel mettersi a servizio di tutta la nostra Comunità. L’intento è quello di interpretare la voglia ed il sentimento diffuso che la società invoca per un vero cambiamento”.
“Ho – si legge nella missiva alla città – preso le redini di questa carovana ricca di idee, progetti e innovazioni, che, siamo certi, produrranno un cambiamento culturale mirato alla crescita e allo sviluppo della nostra Comunità, alla formazione di un nuovo gruppo dirigente e sempre meno oligarchico ed autoreferenziale, nonché di una consapevolezza di cittadinanza nuova, ma fondata su valori ed ideali antichi e sempre attualissimi. Patti, la nostra città merita di essere amministrata con coraggio, passione, onestà e soprattutto tanta concretezza. Il nostro territorio, specie in questi ultimi anni, ha perso infinite possibilità di crescita a seguito di una politica tanto lassista quanto disattenta a rispondere con responsabilità ai vari bisogni dei cittadini. Ciò ha determinato un inesorabile annichilimento di diversi settori, nonché alla perdita di tantissimi finanziamenti europei, nazionali e regionali, al mancato ammodernamento della macchina amministrativa, allo spreco di risorse pubbliche, ad una gestione del bilancio comunale dissennata, a politiche sociali poco attente alla tutela dei più deboli”.