Patti – La maggioranza perde pezzi, Diventerà bellissima indipendente
Sembra essersi aperta una crisi politica all’interno della maggioranza che sostiene il sindaco Mauro Aquino. Alla vigilia del voto sul piano finanziario e dopo il rinvio dell’avvio del riequilibrio finanziario pluriennale arriva una importante presa di posizione da parte del gruppo legato a “Diventerà Bellissima”. Un chiarimento che era atteso dopo le dimissioni, per motivi personali, dell’assessore Marco Scardino e delle voci circolate che ipotizzavano che il partito non avrebbe indicato un nuovo nome per il posto in Giunta.
“Il coordinamento locale di Diventerà Bellissima ed i suoi Consiglieri Francesco Arrigo e Giusy Cannata – si legge in un documento del partito – preso atto delle dimissioni dalla carica di assessore, dovute a ragioni personali, del proprio esponente Ing. Marco Scardino, precisano che non indicheranno al sindaco Mauro Aquino alcun nome per un nuovo posto in giunta. Siamo certi che il primo cittadino saprà adottare la corretta determinazione che consenta di portare a compimento i progetti già avviati dall’Ing. Scardino”.
Ma l’aspetto più rilevante della presa di posizione del gruppo è il distaccamento dalla coalizione di Governo. La nota, seppur non lo espliciti chiaramente, evidenzia una rottura. “In questa delicata fase amministrativa – si legge nella nota – i consiglieri Francesco Arrigo e Giusy Cannata continueranno a svolgere il loro ruolo istituzionale nell’interesse della città e dei cittadini”.
Ma alla vigilia del voto sul piano finanziario Tari il documento assume un sapore politico rilevante. “Siamo consapevoli – hanno dichiarato Cannata ed Arrigo – che le decisioni imminenti che il consiglio comunale dovrà adottare saranno determinanti per il futuro della città ed incideranno in maniera importante sull’attività amministrativa dei prossimi 10 anni. Per questo, riteniamo che sia fondamentale affrontare questo periodo con estrema serenità e quindi intendiamo approcciarci alle varie tematiche con attenzione e dedizione affinchè il nostro contributo possa essere utile alla comunità pattese. I nostri prossimi passi avranno come priorità la tutela del Paese e per questo, con assoluta autonomia, valuteremo di volta in volta come procedere”.
Sul tavolo ci sono due importanti tematiche che possono condizionare anche le future amministrazioni oltre che i cittadini. “Coerentemente con il nostro modo di operare, volto alla trasparenza ed alla correttezza- hanno aggiunto – valuteremo con attenzione la riproposizione del riequilibrio che il consiglio comunale sarà chiamato a votare nuovamente il prossimo gennaio e il piano finanziario Tari al vaglio del civico consesso il prossimo 29 dicembre. Riteniamo che le scelte della politica debbano essere rivolte ad aiutare i cittadini in questo difficile momento storico in cui in tanti si trovano ad affrontare quotidianamente molteplici difficoltà”.