Patti – Il ministro Lucia Azzolina in visita all’ISS “Borghese – Faranda”
Il ministro dell’istruzione Lucia Azzolina questa mattina ha fatto visita all’Istituto d’istruzione Superiore “Borghese – Faranda” di Patti.
Consueto saluto con il gomito e via nei locali della palestra coperta dell’istituto scolastico per incontrare una rappresentanza degli studenti. Ad accoglierla il sindaco Mauro Aquino e l’assessore Valentina Campana, il prefetto di Messina Carmela Librizzi, il dirigente dell’Ufficio Scolastico regionale Stefano Suraniti, la dirigente dell’ufficio scolastico di Messina, Ornella Riccio, la dirigente scolastica del “Borghese-Faranda” Francesca Buta e il vescovo della Diocesi di Patti Guglielmo Giombanco. Presenti inoltre anche le massime autorità civili e religiose del territorio.
“Per me è un onore essere qui – ha detto il ministro Lucia Azzolina. Andare a visitare gli edifici scolastici è importante per capire le criticità che ci sono e le esigenze del personale e degli studenti. Il periodo del lockdown è stato difficilissimo e dover chiudere le scuole è stata una ferita profonda che ci porteremo dietro per sempre. Purtroppo è stato inevitabile perchè altrimenti avremmo rischiato di avere molti più contagi di quelli che si sono registrati. Con molte difficoltà ci siamo inventati la didattica a distanza e ringrazio tutti per il lavoro svolto in quel periodo. Oggi si ricomincia e con la scuola riparte il Paese. Per farlo c’è stato un lavoro di tutti, dal Ministero in primis chiamato a dare delle linee guida che potessero essere adattate in tutta Italia e quindi essere flessibili. Si è svolto un lavoro enorme che non poteva essere fatto solo dal ministero, ma da tutti, dal personale della scuola agli Enti locali”. Il ministro ha poi fatto un appello agli studenti al rispetto delle regole, soprattutto fuori dalla scuola per poi visitare i locali dell’istituto scolastico, le aule ed i laboratori, soffermandosi anche a scambiare battute veloci con gli allievi.
Al termine del suo tour il ministro Lucia Azzolina si è soffermata con i giornalisti. “Sto girando le scuole del Paese e possono ripartire soltanto se c’è collaborazione da parte di tutti quanti, enti locali, dirigenti, docenti e personale Ata. Questo è un territorio – ha proseguito Azzolina –
che questo lavoro lo ha fatto ed ha restituito agli studenti la Scuola, con la s maiuscola”. Per quanto riguarda il rischio di contagi la Azzolina si è dichiarata fiduciosa. “Ho fatto un appello agli studenti per essere responsabili. E’ un appello rivolto a tutti, perchè in questo momento il contagio non viene dalla scuola, ma da fuori. E noi dobbiamo proteggerla e per farlo tutti, fuori dobbiamo rispettare le regole che ci siamo dati”. Riguardo alla questione personale nelle scuole siciliane, il ministro Azzolina ha ringraziato il dirigente dell’ufficio scolastico regionale Suraniti per il lavoro enorme fatto. “Negli anni scorsi – ha detto – in questo periodo si facevano ancora le assegnazioni provvisorie in Sicilia. Adesso il novanta percento dei supplenti è stato nominato, quindi penso che sia un ottimo risultato. Piccole criticità ancora ci sono, sono in via di risoluzione come in tutti gli anni scolastici che ci hanno preceduto”.