Patti – Il giovane Pietro Federico al mondiale di automodellismo
A soli quattordici anni farà parte della rappresentativa della nazionale Italiana al prossimo Campionato del Mondo di automodellismo elettrico radiocomandato in programma, in prova unica, dal 13 al 18 settembre 2022, presso il mini autodromo internazionale “M. Rosati” di Gubbio (PG).
Si tratta di Pietro Federico, giovane pattese, che finiti gli impegni scolastici, si dedica, assieme al padre Nino, alla sua passione. Il giovanissimo pilota pattese si avvicinato a questa disciplina all’età di 8 anni per gioco e per svago, iniziando, nel 2020- Fin da subito è emerso il suo talento che lo ha portato, nel 2021, a vincere il Campionato Nazionale AMSCI nella classe “Stock 13.5 – F2”. La vittoria ottenuta gli ha consentito di farsi notare ed entrare a far parte della Squadra Azzurra che disputerà l’IFMAR WORD CHAMPIONSHIP 2022 che vedrà la partecipazione di oltre 150 piloti provenienti da tutti i continenti.
Il Campionato del Mondo di automodellismo elettrico è solitamente riservato ai piloti che corrono per le migliori case costruttrici del mondo. Pietro, senza contratti, sponsorizzazioni o patrocini, ma solo con il supporto del padre Nino, è riuscito ad emergere ottenendo importanti risultati. A questo si devono aggiungere i sacrifici fatti dalla famiglia che, per poterlo fare allenare, lo accompagnano due volte a settimana nella pista di Giardini Naxos per l’impossibilità di utilizzare la pista esistente a Patti che, da diversi anni, non sarebbe più utilizzata e quindi diventata ormai impraticabile. E, forse adesso, grazie ai successi del piccolo driver pattese, potrebbe anche accendersi l’interesse per ripristinare il tracciato comunale e consentire ai giovani di avvicinarsi a questo sport.
“Quando ho iniziato a correre – ha commentato Pietro Federico – la possibilità di disputare un Campionato del Mondo era solo un sogno che oggi è divenuto realtà. Sono consapevole di non avere l’esperienza ed i mezzi economici necessari per poter aspirare ad un piazzamento di alta classifica, ma questa gara rappresenta per me un importante opportunità di crescita. Il mio obiettivo proncipale è onorare al meglio il tricolore italiano e l’occasione che mi è stata data”.
Pietro non disputerà il campionato del mondo con un team professionistico. Ai box sarà assistito ai box da Papà Nino e dal suo mentore Mirko Giarritta, noto ed affermato pilota siciliano. Il talento di Pietro non è passato inosservato in questi anni, tanto che il pluricampione internazionale Alessio Mazzeo, pilota messinese, che parteciperà anch’egli a questa competizione lo ha preso sotto la sua ala protettiva non lesinando consigli e mettendo a sua disposizione l’esperienza maturata in tanti anni di attività a livello professionistico.