Patti e Affari – Su Facebook la liberazione del sindaco Aquino
Ieri sera, dopo la lettura della sentenza del processo Patti e Affari che lo ha assolto da tutte le accuse, il sindaco Mauro Aquino, a caldo, non aveva voluto rilasciare dichiarazioni. Si era limitato a dire: “E’ la fine di un incubo”.
Questa mattina il primo cittadino si è sfogato sul social network Facebook.
Questo il testo del messaggio pubblicato:
“Per me ieri sera è finito un incubo durato 4 anni, durante i quali ho dovuto convivere con la più infamante delle accuse per un amministratore pubblico. In questi 4 anni ho silenziosamente portato questo gravoso fardello, continuando a dare il massimo nell’attività amministrativa e confidando, sempre, nella giustizia ed in chi la amministra. Ho trovato la forza di non gettare la spugna nell’affetto e nella fiducia della mia famiglia, dei miei compagni di viaggio e dei tantissimi amici che mi sono sempre stati accanto incoraggiandomi e sostenendomi. Dopo ieri sera sento di essere rinato, come Sindaco ed anche come uomo! Voglio ringraziare i miei familiari e tutti quanti non hanno mai dubitato della mia correttezza, ma voglio ringraziare anche quei pochi che hanno gioito della mia vicenda giudiziaria, perché, grazie a loro, ho imparato quanto misero, a volte, può essere l’animo umano. Il ringraziamento maggiore, però, lo rivolgo al mio avvocato, mio Padre, che, dopo più di 40 anni di onorata carriera forense, ho costretto all’arringa più difficile. Grazie di cuore!”