Patti – Dopo l’incendio, sarà pulito il torrente Montagnareale
Dopo l’incendio sviluppatosi il 25 giugno scorso che ha lambito alcune abitazioni nell’area ad ovest del Torrente Montagnareale, si è riproposto in maniera prepotente la questione della pulizia del torrente Montagnareale. L’assessore comunale al verde, Giovanni Di Santo, nei mesi scorsi, avrebbe scritto ben due volte all’Ente di sviluppo agricolo per chiedere di intervenire per la pulizia dei torrenti cittadini. In base a quanto ci è stato riferito dal Comune, l’Esa la prima volta avrebbe risposto che sarebbe intervenuta nei mesi successivi, mentre non avrebbe dato riscontro alla seconda lettera. La questione legata alla pulizia degli alvei dei torrenti si ripresenta puntualmente in questo periodo e, adesso, dopo l’incendio che è stato domato dai vigili del fuoco del distaccamento di Patti non con poche difficoltà a causa della folta vegetazione che alimentava a più riprese il rogo, l’amministrazione comunale ha cercato una via per giungere ad una soluzione. Così il vice sindaco Eliana Raffa ha contattato l’autorità di bacino di Palermo che ha eseguito, nei giorni scorsi, un sopralluogo lungo il corso d’acqua. E’ stato stabilito che, a breve, l’Esa interverrà per la pulizia e, successivamente, il Comune di Patti, con fondi del proprio bilancio, eseguirà interventi di rifinitura. Successivamente l’autorità di bacino provvederà a redigere un progetto per interventi sugli argini del torrente, la messa in sicurezza delle aree adiacenti le abitazioni. Inoltre saranno eseguiti lavori di messa in sicurezza anche alla foce del torrente, a ridosso dell’abitato di Marina di Patti.