Patti – Covid, Informazione e prevenzione: le forze dell’ordine lavorano incessantemente
E’ un lavoro invisibile ai più, ma particolarmente importante, quello che le forze dell’ordine, in particolare gli agenti di polizia del locale commissariato, stanno svolgendo sul territorio di competenza per informare in merito alle nuove misure introdotte dall’ultimo Dpcm del Governo Conte.
Nello specifico, gli agenti di polizia, seguendo le direttive del vice questore Salvatore Di Blasi, hanno iniziato a fare visita ai titolari di bar, ristoranti e pizzerie della città per fornire delucidazioni sulle disposizioni dell’ultimo decreto del Presidente del consiglio dei ministri al fine di fugare i dubbi su ciò che si può e su ciò che non si può fare. Un’azione di informazione per garantire il rispetto delle regole che vuole essere, almeno in questa prima fase, una valida alternativa alla semplice repressione. La sanzione, in questo delicato momento, viste le difficoltà di molti imprenditori costretti a limitare il proprio lavoro, rappresenterebbe un ulteriore colpo per l’economia locale.
La scelta di attuare un’azione di informazione e di prevenzione è stata particolarmente gradita dalla maggioranza dei titolari dei locali consapevoli della necessità di rispettare le norme per limitare il contagio del covid-19. E, in questa ottica, la polizia ha anche invitato i proprietari di bar e ristoranti a togliere i tavoli all’esterno delle proprie attività al fine evitare occasioni di assembramento e fornire alibi alle persone per non rispettare le regole. Un invito accolto con piacere dalla maggioranza che ha provveduto di buon grado a togliere sedie e tavoli.
L’azione di prevenzione ed informazione messa in atto in questa fase è fondamentale per aiutare tutti a comprendere le regole in vigore e sensibilizzare alla responsabilità così come le varie istituzioni, a diversi livelli, cercano di fare giornalmente nei loro appelli sui social media.
Dopo un primo periodo di informazione le forze dell’ordine passeranno, in caso di mancato rispetto delle normative in vigore, anche a sanzionare i trasgressori. Ma in questo momento, il buon senso appare lo strumento ideale al fine di far comprendere che la presenza di polizia e carabinieri sul territorio è sinonimo di sicurezza e non di repressione. Gli uomini in divisa sono al servizio dei cittadini e lavorano giornalmente tra mille difficoltà e pregiudizi, riuscendo, però, a svolgere le proprie mansioni in maniera altamente professionale.