Motocross – Cairoli punta a ripetersi nella seconda degli Internazionali d’Italia
Dopo l’ottimo risultato nella prima tappa degli Internazionali d’Italia di Motocross a Riola Sardo (OR), si torna subito in pista domenica 3 febbraio ad un mese esatto dall’inizio del mondiale.
Tony Cairoli (KTM Red Bull Factory Racing) punta a riconfermarsi dopo la doppia vittoria di una settimana fa nelle classi MX1 e Supercampione. Il pilota di Patti ha dimostrato di essere in ottima forma e si ripropone nella stagione 2019 come l’uomo da battere. Ma in Sardegna sono state ottime anche le performance ed i risultati ottenuti da Romain Febvre (Monster Energy Yamaha Factory) e Tim Gajser (Honda HRC), secondo e terzo in MX1. Quindi per il nove volte campione del mondo, in attesa del rientro di
Jeffrey Herlings che resterà fermo per le prossime sei settimane e quindi salterà la prima prova del Mondiale MXGP in programma in Argentina il prossimo 3 Marzo, non sarà una impresa comunque facile. Ma il centauro siciliano sa stupire ed i suoi tifosi si aspettano un’altra stagione da protagonista.
Intanto domenica si torna in pista per la seconda tappa degli Internazionali d’Italia ad Ottobiano. Spettacolo garantito sul tracciato dal fondo sabbioso che garantisce il regolare svolgimento delle gare anche in caso di eventuali precipitazioni e atmosfera come sempre magica in quello che sta diventando uno dei templi del Motocross iridato. In MX1 oltre a Cairoli, Gajser, Febvre e Paulin (Monster Energy Wilvo MXGP), ci saranno anche Arminas Jasikonis (Rockstar Energy Husqvarna Factory), che ha confermato la sua presenza sui social dopo la caduta riportata in Sardegna, e gli azzurri Ivo Monticelli (KTM Standing Construct), Alessandro Lupino (Gebben Van Venrooy Kawasaki) e Samuele Bernardini (Yamaha Ghidinelli). Tanta attesa anche per i piloti ufficiali e supportati Honda, Calvin Vlaanderen (Honda HRC), Mitchel Evans (Honda 114 Motorsport), Zachary Pichon (Honda 114 Motorsport) e Chichiro Notsuka (Honda 114 Motorsport), per quelli Yamaha, capitanati da Ben Watson (Kemea Yamaha Racing), Jago Geerts (Kemea Yamaha Racing), Michele Cervellin (SM Action Yamaha), Maxime Renaux (SM Action Yamaha), Caleb Grothues (SDM Corse Yamaha).