Montemaggiore Belsito (Pa) – Il sindaco aumenta le restrizioni anticovid
Continua a salire la curva dei contagi a Montemaggiore Belsito, nel palermitano. A renderlo noto, in un post su facebook, è l sindaco Antonio Mesi. “La curva dei contagi – ha scritto – continua a salire anche se non in modo esponenziale. Si tratta di un numero ancora esiguo ma è comunque un dato che ci induce ad un cauto ottimismo. Ma questo non deve farci abbassare la guardia. Ricordo, a scanso di equivoci, che sebbene molti contagiati abbiano sintomi lievi o risultino asintomatici, diversi nostri concittadini hanno avuto bisogno del ricovero ospedaliero e risultano ancora in degenza presso gli ospedali Covid. L’interlocuzione avviata con le istituzioni sovracomunali e sanitarie ci ha permesso di avviare un efficace azione di screening che, attraverso l’esame dei tamponi che si è svolto nei giorni scorsi e che continuerà, finora si è rivelata fondamentale per il tracciamento dei contagi, la loro individuazione e, di conseguenza, un’adeguata azione di contenimento attraverso lo strumento della quarantena”.
Per garantire la sicurezza e contenere la diffusione del virus il primo cittadino ha emesso un’ordinanza con ulteriori restrizioni rispetto al Dpcm del 18 ottobre. “Inoltre – ha aggiunto – abbiamo concordato con il Dirigente scolastico dell’I.C. Mons. Arrigo” di svolgere le lezioni con la modalità a distanza, considerato i diversi contagi che hanno interessato studenti e insegnanti e che, nonostante non siano avvenuti con certezza nei locali scolastici, sono stati causa di preoccupazione e paura da parte delle famiglie al punto che buona parte degli alunni negli ultimi giorni non hanno più frequentato le lezioni. Con le stesse modalità, nei giorni precedenti, abbiamo inviato ai dirigenti delle scuole secondarie del circondario la richiesta di attivazione della didattica a distanza per gli studenti pendolari. Un’altra misura, dolorosa ma necessaria, presa in accordo con S.E Mons. Marciante e con il nostro parroco Don Salvatore Panzarella è la sospensione di tutte le funzioni religiose”.