Messina – De Luca in prima linea: Cristo Re preso in tempo, quasi pronta la banca dati
Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, in prima linea nell’emergenza coronavirus. La denuncia per Vilipendio della Repubblica da parte del Ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, non ha scalfito il primo cittadino che continua il suo impegno per contenere il diffondersi in città del covid-19.
Diverse le questioni trattate nella giornata di oggi.
De Luca ha effettuato una visita alla struttura Cristo Re dove era stata paventata la possibilità di creare un altro focolaio.
“Da giorni ho seguito anche questa delicata situazione che è stata affrontata con l’intervento decisivo del coordinatore Covid Giuseppe La Ganga in sinergia con tutti noi – ha scritto su facebook De Luca. Stiamo cercando di bloccare e circoscrive quei focolai derivanti dai comportamenti sconsiderati delle scorse settimane. Ieri l’assessore regionale Ruggero Razza nella sua giornata passata in città si è occupato anche di questa vicenda unitamente alle altre delicate questioni che stiamo monitorando”.
Il primo cittadino ha anche seguito la vicenda della creazione della banca dati per i pendolari che ogni giorno attraversano lo Stretto di Messina per lavoro e per monitorare le richieste di transito per le altre motivazioni previste dai DPCM in materia di contenimento del diffondersi del covid-19. “In tre giorni – ha scritto De Luca su facebook – abbiamo definito il modello di banca dati che consente di tenere sotto controllo la mobilità sullo stretto di Messina. Piena sinergia con la capitaneria di porto e con l’autorità di sistema portuale dello stretto che ringrazio per la grande e concreta disponibilità. Se tutto andrà bene lunedì prossimo sarà operativa e la inaugureremo in presenza con video conferenza con la ministra degli interni se ci darà questa confidenza avendo noi risolto un problema di competenza ministeriale”.