Giovanni Verga, un francobollo nel centenario della morte
E’ stato emesso oggi, con una tiratura di trecentomila esemplari, un francobollo, valido per la posta ordinaria del valore di 1,10 euro, per celebrare il centenario della morte dello scrittore Giovanni Verga. La vignetta mostra un ritratto dello scrittore, opera di Amedeo Bianchi realizzata intorno al 1913 e conservata a Catania nella Casa Museo di Verga. Il bollettino illustrativo che accompagna l’emissione
A commento dell’emissione viene realizzato il bollettino illustrativo è accompagnato da articoli a firma di Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, di Alberto Samonà, Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e
di Gabriella Alfieri, Presidente del Consiglio Scientifico della Fondazione Verga.
Lo Sportello Filatelico dell’Ufficio Postale di Catania Centro utilizzerà, il giorno di emissione, l’annullo speciale
realizzato da Filatelia di Poste Italiane.
In occasione del centenario della morte dello scrittore catanese la Regione Siciliana si è mobilitata per celebrare l’evento. Fitto e vario il programma delle iniziative per tutto l’anno. Oggi pomeriggio, dalle 16, nella Sala dell’Esedra del Teatro antico del capoluogo etneo, a cura del Parco archeologico e paesaggistico e della Valle dell’Aci, è in programma una cerimonia di presentazione del francobollo commemorativo in onore di Verga, emesso da Poste Italiane per il centenario e realizzato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per conto del ministero dello Sviluppo economico. Nel corso del pomeriggio, a margine della cerimonia, si svolgerà l’annullo filatelico “giorno di emissione” del francobollo. Queste sono, però, solamente le prime iniziative, perché su impulso del governo regionale è stato istituito un apposito Comitato scientifico di cui fanno parte, tra gli altri, la Soprintendenza di Catania, i quattro Atenei siciliani, la Fondazione Verga, i sindaci dei Comuni “verghiani” e una rappresentanza degli eredi di Verga, che sta mettendo a punto un articolato programma che si snoderà per tutto il 2022 in vari luoghi della Sicilia.
“Per il governo che ho l’onore di guidare, il centenario di Verga non è solo l’occasione per rendere doveroso omaggio ad un grande siciliano, ma anche per stimolare una rilettura critica della sua straordinaria produzione letteraria, assieme ad una accurata valorizzazione dei luoghi siciliani che ispirarono le più significative opere verghiane. Luoghi suscettibili di una auspicabile crescita in termini di turismo culturale e, quindi, di ricaduta economica”, dichiara il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.“
Quest’anno celebriamo questo straordinario siciliano – sottolinea l’assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – perché il 2022 possa fungere da occasione per una maggiore conoscenza del contributo profondo che egli ha dato alla cultura italiana. Giovanni Verga, scrittore, drammaturgo e capofila del Verismo, rivoluzionò l’arte dello scrivere dell’Ottocento, mettendo in evidenza, attraverso la sua Opera, l’identità e la realtà umana e sociale della Sicilia più vera e accompagnando un carattere di necessità fatale a una lucida disamina”.