Gioiosa Marea – Polemica per l’ordinanza sui cani, risponde l’amministrazione
A Gioiosa Marea è vietato condurre cani o altri animali, nelle ville, nelle aiuole, nei parchi comunali, sulle spiagge, nei negozi di generi alimentari. Lo ha stabilito una ordinanza del sindaco Giusy La Galia.
Il provvedimento ha scatenato una serie di polemiche sui social. A prendere posizione anche l’on. Tommaso Calderone. “Apprendo con stupore – ha scritto sulla sua pagina social – di una ordinanza che preclude o limita agli animali la vita di relazione con i loro proprietari, in alcuni tra i posti più frequentati in questa stagione”. Nei giorni scorsi anche l’associazione Balzoo di Gioiosa Marea aveva contestato l’ordinanza.
Pronta la risposta del primo cittadino gioiosano. “L’Amministrazione Comunale di Gioiosa Marea ha a cuore sia il benessere della comunità che di tutti gli animali d’affezione, ma è necessario trovare un equilibrio che preveda, necessariamente, l’attuazione di semplici e basilari regole capaci di garantire nel contempo la salute degli animali e il decoro degli spazi pubblici. Abbiamo semplicemente riproposto l’ordinanza sui luoghi vietati ai cani che è stata firmata regolarmente ogni anno. Chi vuole strumentalizzare anche da un punto di vista politico non troverà la sponda polemica da parte dell’Amministrazione. Ho personalmente contattato i responsabili dell’Associazione Balzoo, con la quale c’è stata e ci sarà sempre fattiva collaborazione, e li ho invitati a trovare una soluzione condivisa fermo restando che nessuno è mai stato contro i cani e la sensibilità su questo argomento è sempre stata massima. Tutti possono testimoniare la disponibilità all’ascolto e al confronto da parte di questo Sindaco e di questa Amministrazione, ma l’attenzione nei confronti degli animali deve camminare di pari passo con il rispetto dovuto al decoro urbano. Gioiosa Marea è stata sempre esempio di correttezza e di civiltà, ed è per questo fondamentale adottare comportamenti rispettosi di convivenza civile, oltre che di affetto verso il proprio cane”.