Distretto D30 – Si punta ad aumentare il numero di vaccinati
Dopo un ottimo avvio rallenta in provincia di Messina e nel distretto D30 il ritmo delle vaccinazioni. Il calo è dato principalmente dalla riluttanza di molte persone a vaccinarsi nonostante gli sforzi profusi sul territorio.
Nei comuni del distretto pattese, gli ultimi dati resi noti, evidenziano una media di vaccinaziione della popolazione complessiva pari al 57%. Il comune più virtuoso è Ucria con 73,30% della popolazione, mentre il dato più basso è quello registrato da Oliveri con il 47,59%. Nel mezzo ci sono Raccuja (70,48%), Brolo (67,03%), Ficarra (64,14%), Piraino (63,13%), Floresta (55,64%), Patti (54,27%), San Piero Patti (54,21%), Sant’Angelo di Brolo (50,66%), Librizzi (50,58%), Montagnareale (50,15%), Gioiosa Marea (49,42%) e Sinagra (48,48%).
Per cercare di spingere sull’acceleratore ed incrementare il numero di vaccinati, l’ufficio per l’emergenza covid 19 della provincia di Messina, guidato dal dott. Alberto Firenze, sta cercando di attuare una serie di iniziative di sensibilizzazione alla vaccinazione e di semplificazione dell’accesso ai punti di somministrazione. “Abbiamo una buona risposta – ha spiegato il dott Firenze – sulle seconde dosi dove la somministrazione procede in maniera spedita. La problematica principale è sulle prime dose perchè la gente non vuole vaccinarsi. Per cercare di invertire la tendenza abbiamo messo in campo alcune iniziative tra cui “Le vie del vaccino” e “Le vie del mare” e stiamo ritornando a sensibilizzare le persone fragili che si erano dichiarate contrarie al vaccino considerando che in provincia ci sono circa 800 soggetti che non hanno voluto vaccinarsi. Sta diventando complicato far capire alle persone l’importanza della vaccinazione, ma non per questo ci arrendiamo. Lavoriamo ogni giorno per sensibilizzare le persone e raggiungere chi non ha voluto vaccinarsi, anche con i medici di medicina generale che hanno un contatto diretto con i propri assistiti”.
L’obiettivo dell’ufficio del commissario straordinario del covid 19 è quello di raggiungere più persone possibili al fine di favorire l’accesso alle vaccinazioni, soprattutto per le persone che si sono dichiarate maggiormente scettiche fino a oggi. “Stiamo girando – ha detto – tutti i 108 comuni della Provincia con dei punti vaccinali temporanei. Questo perchè abbiamo potuto accertare che nei centri dove siamo già stati le percentuali di vaccinazione sono incoraggianti. Inoltre stiamo organizzando una giornata dedicata alla raffineria di Milazzo e da lunedì partiremo anche con gli stabilimenti balneari. Stiamo anche cercando di promuovere la vaccinazione anche attraverso dei video messaggi da parte di testimonial. Lo ha già fatto Ninni Bruschetta ed abbiamo contattato anche Maria Grazia Cucinotta che ci ha fornito la sua disponibilità”.
Anche durante tutti gli spettacoli previsti al teatro greco di Tindari saranno previsti dei punti vaccinali per consentire alle persone che si recano ad assistere agli eventi di potersi vaccinare.
L’importanza della vaccinazione, come strumento principale, per combattere il covid 19 è da più parti evidenziata anche in un periodo in cui i contagi iniziano nuovamente ad aumentare. “Per tenere sotto controllo la diffusione del virus – ha spiegato Firenze – stiamo attivando punti di screening per l’effettuazione di tamponi rapidi. A breve ne sarà attivato uno al terminal di Milazzo dove saranno eseguiti i test sulle persone che si recano alle Eolie o rientrano dalla isole”.