Coronavirus: pazienti deceduti, pubblicata l’analisi dell’ISD
Tra gli operatori sanitari contagiati dal virus Sars-Cvov-2 l’età media è molto più bassa di quella della popolazione generale (49 anni invece di 63), e si inverte la proporzione fra uomini e donne, con il 35.8% che è di sesso maschile. È uno dei dati contenuti nell’approfondimento epidemiologico pubblicato oggi dall’Iss sul sito epicentro, insieme al report di approfondimento sui pazienti deceduti.
Da quest’ultimo rapporto si evidenzia come resta alto il numero di deceduti positivi per Covid-19 che hanno una o più malattie preesistenti. Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 2.7 (mediana 2, Deviazione Standard 1.6). Complessivamente, 6 pazienti (1.2% del campione) presentavano 0 patologie, 113 (23.5%) presentavano 1 patologia, 128 presentavano 2 patologie (26.6%) e 234 (48.6%) presentavano 3 o più patologie.
Ad oggi, si legge sempre nel rapporto sui decessi, sono 36 dei 3200 (1.1%) pazienti deceduti COVID-19 positivi di età inferiore ai 50 anni. In particolare, 9 di questi avevano meno di 40 ed erano 8 persone di sesso maschile ed 1 di sesso femminile con età compresa tra i 31 ed i 39 anni. Di 2 pazienti di età inferiore ai 40 anni non sono disponibili informazioni cliniche, gli altri 7 presentavano gravi patologie pre-esistenti (patologie cardiovascolari, renali, psichiatriche, diabete, obesità).