Contratti di lavoro al Cas, l’Ugl Messina: “Vige solo confusione, disordine e nessuna certezza sulle norme”
“Al Cas vige solo confusione, disordine e nessuna certezza sulle norme, alla base dell’operato delle amministrazioni, da applicare. Da qui deriva lo stato di agitazione dei dipendenti, su cui vengono caricate responsabilità folli e ingestibili”. E’ questa la dura presa di posizione del segretario generale territoriale di Ugl Messina, Tonino Sciotto, e del segretario provinciale Viabilità e logistica, Anna Sidoti, dopo l’incontro con i vertici del Cas, tenutosi venerdì e richiesto dai sindacati al Prefetto di Messina per trovare un accordo in ordine alla corretta applicazione del contratto di lavoro dei dipendenti congelato al 2009.
Tale richiesta anche perché, sulla Gurs del 27 dicembre 2019, il Cas ha pubblicato alcuni bandi di concorso per il reclutamento di personale in applicazione della legge regionale e con contratto regionale.
“Cosa ancora più grave – continuano Tonino Sciotto e Anna Sidoti – non viene garantita la sicurezza dell’importante arteria autostradale su cui quotidianamente si muovono utenti per l’espletamento e per la fruizione di servizi essenziali che ne compromettono l’immagine della Sicilia e la vita degli utenti medesimi”.
“Siamo stanchi di questa situazione. È tempo che la politica dia un segnale a questi lavoratori, facendo sentire la sua vicinanza ai dipendenti del Cas. E non solo con le chiacchiere: vogliamo l’immediata e corretta applicazione del contratto ‘Autostrade e trafori’, con i relativi adeguamenti”, chiosa il segretario Sciotto, che conclude auspicando che la politica voglia intraprendere un percorso che porti “sicurezza verso tutti i sensi”.