Basket Euro U18F – L’Italia sul tetto d’Europa. Il sogno si realizza
Non è forse la migliore prestazione dell’Italia in questo torneo, ma è la più importante. Con tanto cuore messo in campo le Azzurre hanno battuto l’Ungheria per 70-62 ed hanno conquistato il tetto d’Europa. Le giovani atlete italiane hanno disputato un ottimo torneo e conquistato meritatamente la medaglia d’oro. L’obiettivo non era mai stato dichiarato apertamente, ma la giovane nazionale ha dimostrato di avere le carte in regola per vincere e non temere nessun avversario. Un titolo importante che ritorna nel Bel Paese dopo la vittoria del 2010.
Parte bene l’Italia con Giulia Natali e Caterina Gilli subito a canestro (4-0). Non si fa attendere la reazione dell’Ungheria che al 5′ si porta sul 6-5. Ma dura appena cinque minuti la reazione delle avversarie annientate appena a salire in cattedra è Giulia Natali che imbecca un break di 7-0 portando il risultato al 7′ sul 17-8. E’ la svolta della frazione che vede le azzurre chiudere sul 21-8 con una prestazione superba ed un gioco cinico e preciso. Le atlete di coach Riccardi fanno girare bene il pallone, difendono con la giusta aggressività e non cercano giocate difficili. Controllane le avversarie che non riescono a trovare la lucidità necessarie per aggredire le atlete italiane.
La seconda frazione vede le Azzurre soffrire. L’Ungheria gioca con maggiore determinazione, mette il cuore in campo, e le italiane entrano in confusione. In appena due minuti piazzano un break di 2-7 (23-15) costringendo la panchina a chiamare time out. Il minuto di sospensione scuote le azzurre che piazzano subito un break di 5-0 ristabilendo il divario di inizio parziale. Adesso è l’Ungheria a chiedere time out. Al 15′ il risultato è sul 30-18 per l’Italia. Le ungheresi sembrano riuscire ad impostare il gioco in maniera più ordinata rispetto alle azzurre. Coach Riccardi al 16′ (30-22) chiede la sospensione per riordinare le idee. E’ ancora Giulia Natali, dalla distanza, a trovare il canestro che scuote le compagne. L’Italia riesce così ad azzerare gli sforzi delle avversarie chiudendo con un parziale di 21-21 sul risultato di 42-29.
Dopo la pausa lunga l’Italia rientra in campo con la giusta determinazione mancata ad inizio del secondo quarto. Subito un minibreak di 4-0 con Giulia Natali e Alessandra Orsili. Ma la reazione dell’Ungheria non si lascia attendere. Le magiare hanno provato ad accorciare il divario, riuscendoci in parte. Le ungheresi hanno aggredito le azzurre che non sono riuscite a tenere testa testa alle avversarie sciupando quasi interamente il vantaggio che avevano costruito e mantenuto dalla prima frazione. Il parziale sorride all’Ungheria che piazza un break di 13-23 e portandosi a sole tre lunghezze dall’Italia (55-52) riaprendo la partita ed iniziando a fare paura.
La paura, da entrambe le parti, ha condizionato l’ultimo quarto. Ma l’Italia ha fatto quello che doveva: commettere meno errori delle avversarie ed essere cinica quando occorreva. E così è stato. Alla fine la pratica Ungheria è stata chiusa per 70-62 realizzando il sogno color oro.