Ali Terme – Il sindaco Giaquinta racconta l’iter per la bandiera blu
Lo scorso anno l’ottenimento della bandiera verde legata alle tematiche ambientali, adesso, dopo due anni di lavoro, tanti investimenti, arriva la conquista della bandiera blu. Alì Terme è l’ottavo centro della Sicilia che si è fregiato dell’importante vessillo a coronamento di un percorso di valorizzazione del mare e della natura.
La soddisfazione del sindaco Carlo Giaquinta al culmine di un lavoro che ha coinvolto l’intera città è stata espressa nel corso della trasmissione radiofonia Amore Night Club in onda su Radio Amore e condotta da Gabriele Villa. “Si tratta di un importante traguardo a cui ci lavoriamo da due anni e che abbiamo fortemente voluto – ha detto il primo cittadino. La bandiera blu è un percorso che abbiamo iniziato due anni fa con le scuole ottenendo la bandiera verde che riguarda un progetto eco- schools propedeutico all’ottenimento della bandiera blu. Abbiamo fatto grossi investimenti sia dal punto di vista economico che di risorse umane. Abbiamo lavorato per una campagna di sensibilizzazione di tutta la popolazione per il rispetto dell’ambiente e per l’importanza della raccolta differenziata e dei vantaggi che si possono ottenere con una condotta corretta anche per quanto riguarda l’impatto futuro sulla qualità della vita. E devo evidenziare che tutti i cittadini di Alì Terme hanno risposto bene. Tutti gli sforzi ci hanno premiato con l’ottenimento della bandiera blu. Con l’impegno di tutti siamo riusciti a rispettare tutti i parametri richiesti dalla pulizia della spiaggia alla raccolta differenziata passando alla fornitura di tutta una serie di servizi garantiti non solo sulle spiagge”.
Isole ecologiche sulla spiaggia, docce e bagni chimici anche per disabili sono alcuni dei servizi predisposti sull’arenile a cui seguono tutta una serie di iniziative che si svolgono nel corso dell’anno e che coinvolgono tutta la cittadinanza. Ma l’ottenimento della bandiera blu è solo un punto di partenza e non di arrivo per la comunità di Alì Terme.
“Bisogna fare un discorso molto più ampio e non solo limitato ai confini comunali – ha detto il primo cittadino. Tutta la costa jonica è bella ed accogliente e per questo sono convinto che lavorando in sinergia con i sindaci degli altri comuni si possano creare le condizioni per far arrivare i turisti e fargli visitare tutto il territorio, non il singolo centro. Un progetto che deve portare a fidelizzare i turisti che non devono trascorrere le vacanze sporadiche, ma tornare ogni anno, possibilmente anche di inverno. Il territorio, con le bellezze naturali ed il clima, ci consente di destagionalizzare l’offerta turistica creando le condizioni per far stare bene la gente da noi in modo che siano loro stessi la migliore forma di marketing per l’intero territorio. Il turista non deve visitare solo Alì Terme, ma tutto il comprensorio, solo così si può rendere più desiderabile fare le vacanze nel territorio e questo può avvenire solo con una sinergia tra i vari comuni. Creare il litorale della bandiera blu intercomunale e riuscendo a porre le condizioni per un turismo che non sia solo estivo credo sia la base per disegnare un nuovo modello di sviluppo turistico ed economico che possa creare anche nuove forme di occupazione soprattutto per i giovani”.