Patti – Suolo pubblico alle attività di Marina, i dettagli dell’ordinanza
Sono stati definiti i dettagli per la chiusura al transito veicolare della corsia lato monte del lungomare Filippo Zuccarello nel tratto compreso tra le vie Santa Caterina e Gabriele D’Annunzio. L’ordinanza dovrebbe essere pubblicata nelle prossime ore.
Il provvedimento che sarà firmato dal comandante della polizia municipale di Patti, Maria Mazzone, racchiude le scelte amministrative volute dal vice sindaco Alessia Bonanno per aiutare gli operatori commerciali della frazione Marina, senza però penalizzare i residenti che si vedrebbero privare dei posti auto nel pieno della stagione estiva.
A partire da sabato 30 maggio e fino al 31 ottobre 2020 sarà disposta la chiusura stabile al transito veicolare e alla sosta della corsia lato monte del lungomare Filippo Zuccarello tra le vie Santa Caterina e D’Annunzio con chiusura stabile anche delle traverse di collegamento con la via Cristoforo Colombo e dei varchi tra le corsie opposte di marcia.
Ai residenti saranno concessi degli appositi pass per la sosta nella via Cristoforo Colombo in deroga al disco orario che resterà attivo. In più saranno predisposti dei nuovi stalli per la sosta, sempre nella via Colombo, sulla corsia lato nord, tra l’incrocio con la Via Doria e la via Puccini con previsione di disco orario di un’ora.
Due appositi stalli dovrebbero essere poi previsti per il carico e scarico a servizio dell’ufficio postale, uno sulla corsia lato mare della via Zuccarello ed uno sulla via Colombo.
La chiusura permanente della corsia lato monte del lungomare servirà per ampliare gli spazi di suolo pubblico in concessione alle attività del lungomare che potranno usufruire di una porzione supplementare gratuita pari al 100% della superficie utile utilizzata prima dell’emergenza covid-19.
I provvedimenti sono il frutto dell’ottimo lavoro svolto dal vice sindaco Alessia Bonanno che ha mediato con gli operatori commerciali cercando di trovare le soluzioni migliori per consentire lo svolgimento dell’attività nel rispetto delle restrittive norme previste per il contenimento del coronavirus, compensando al pari anche le esigenze di sicurezza della viabilità e riducendo il più possibile i disagi per i residenti.
Il risultato ottenuto è il frutto di un attento lavoro svolto nell’interesse collettivo e dell’ascolto delle varie categorie interessate che ha permesso di giungere ad una sintesi in grado di consentire, per quanto possibile, di ritornare gradualmente alla normalità.