Catania – Coronavirus, sequestrata parrucchiera abusiva
Nell’ambito dei controlli previsti dalla normativa vigente sul COVID-19, continua incessante l’attività volta al controllo delle autocertificazioni delle persone, nonché di eventuali aperture al pubblico di attività non ancora consentite.
La Polizia di Stato ha sanzionato tre giovani ai sensi dell’art. 4 , comma 1°, D.L. 25 marzo 2020 nr. 19.
Specificatamente, nella giornata di ieri, personale delle volanti, mentre espletava un servizio di controllo del territorio anche in ottemperanza al suddetto recente provvedimento normativo ed a tutela della salute pubblica, notavano un giovane che usciva da un garage, ubicato al civico 7 del viale San Teodoro, ove già in data 02 aprile u.s., lo stesso personale era intervenuto unitamente a personale della Polizia Locale, in quanto detto garage era stato trasformato in salone di parrucchiere abusivo ponendo dei sigilli. Anche in questa occasione all’interno del garage veniva trovato il proprietario, che stava tagliando i capelli ad un giovane ed un’ altro era in attesa. Il personale della Polizia Locale, squadra Annona, provvedeva a denunciare in stato di libertà il proprietario del garage per il reato di violazione di sigilli ed inoltre procedeva al sequestro definitivo del locale.
Nel corso dei medesimi controlli del quartiere Librino in questa via Zia Lisa veniva sanzionato il proprietario di un supermercato per il mancato rispetto delle norme volte a prevenire il contagio poiché nessun dipendente indossava i previsti DPI ed inoltre non erano state fatte rispettare le misure consentendo l’ingresso ad un numero eccessivo di utenti e pertanto non potevano essere rispettate le giuste distanze di sicurezza creando di fatto un sovraffollamento dentro attività commerciale.