Coronavirus Messina – De Luca sul piede di guerra
“Non intendo far diffondere il virus a causa della mala burocrazia”. Tuona così il sindaco di Messina Cateno De Luca.
“La città – ha scritto su facebook – deve sapere quanti soggetti della settimana bianca a Madonna di Campiglio sono risultati infettati ed hanno omesso di mettersi in quarantena contagiando altri. Nella mia qualità di massima autorità locale di sanità ho il diritto di sapere quanti e chi sono queste persone per tutelare la mia comunità dalla diffusione”.
Cateno De Luca è sul piede di guerra dopo il caso positivo di sabato scorso di un medico tornato dalla settimana bianca in Trentino a cui avrebbero partecipato oltre cento messinesi. “Ho chiesto – ha scritto ancora – all’Asp di mettere a disposizione della polizia municipale la banca dati dei soggetti che sono stati messi in quarantena. Ho denunciato all’autorità giudiziaria quanto abbiamo appreso chiedendo un intervento immediato”.