Tindari – Affidato il servizio navetta, incasso per il Comune di 156mila euro
E’ stata la ditta Giardina Viaggi srl di Patti ad aggiudicarsi il servizio navetta navetta tra Locanda ed il Colle della Madonna Nera a Tindari. L’impresa, tra le 72 invitate, è stata l’unica a presentare un’offerta per lo svolgimento del servizio di collegamento estivo ed autunnale per il periodo compreso tra il primo agosto ed il 31 dicembre.
Si tratta di un passo importante posto dall’amministrazione comunale pattese nell’ottica della riorganizzazione dei servizi comunali e per le casse dell’Ente. Dopo dieci anni di vuoto si tratta di una vera e propria conquista per la città di Patti che finalmente potrà avere un ritorno economico da Tindari. Sino ad oggi, infatti, nessuna percentuale era dovuta al Comune dalla ditta che operava il servizio. A fronte di questa oculata scelta dell’amministrazione Bonsignore e, in particolare, del vice sindaco Eliana Raffa, il Comune incasserà la socca di 156mila euro per il periodo fino al 31 dicembre. Questa, infatti, l’offerta al rialzo proposta dalla ditta Giardina Viaggi srl sul minimo previsto di 125mila euro.
L’obiettivo del Comune di Patti, con il vicesindaco Eliana Raffa impegnata in prima persona per portare a compimento l’iter burocratico, è stato quello di regolamentare il transito veicolare verso il Santuario e l’area archeologica nell’ottica di migliorare l’accoglienza ed il livello di fruizione turistica.
Il servizio dovrà essere garantito tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20 con un costo massimo del biglietto fissato in 3 euro a persona. Il viaggio dovrà essere gratuito per i bambini inferiori a 6 anni, per le persone affette da disabilità e per gli anziani ultraottantenni. Il costo avrà incluso anche la sosta presso l’area comunale di Locanda. A tal fine sono previste tre fasce di prezzo a persona. La prima (verde) 1,00 € per il solo servizio di navetta andata e ritorno. La seconda (gialla) 2,00 € con sosta dell’auto per mezza giornata. Infine la fascia azzurra fissata a 3 euro a persona con servizio navetta e sosta per l’intera giornata.
“Abbiamo voluto dare – ha spiegato il vice sindaco Eliana Raffa – un assetto anche alla annosa questione relativa alla via Mons. Pullano, già oggetto di iniziativa giudiziaria da parte della città metropolitana che nel 2017 ha rivendicato la titolarità dell’arteria poi ottenendo ragione con sentenza del CGA dello scorso anno”. Da un confronto con la città metropolitana di Messina abbiamo ottenuto un nulla osta per l’istituzione della ZTL. Da qui abbiamo attivato l’iter per disciplinare, in fase sperimentale, il servizio navetta turistico. Adesso il Comune avrà un servizio che da una parte risponde alle esigenze di una località turistica come quella di Tindari e dall’altro di poter far entrare importanti somme nelle casse comunali a fronte di un riequilibrio che non consente all’Ente di avere grandi disponibilità economiche”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal primo cittadino Gianluca Bonsignore. “Questo affidamento – ha evidenziato il primo cittadino – è fondamentale perchè, innanzitutto, ci consente, di regolamentare un aspetto che in passato aveva sollevato una serie di dubbi ed incertezze. Ritengo che se già in passato fosse stato fatto un bando di gara per l’affidamento del servizio, probabilmente non ci saremmo trovati nemmeno in una condizione di riequilibrio finanziario se si considera che, adesso, solo per 5 mesi la ditta che ha vinto l’appalto ha offerto 156mila euro. Immaginiamo per i 10 anni precedenti una somma di circa 230 mila euro per i dodici mesi, moltiplicata per tutto questo periodo di vuoto quanto avrebbe portato nelle casse del Comune. Per la prima volta il Comune di Patti incassa da Tindari e adesso queste somme saranno utilizzate per la sistemazione delle strade comunali e si riuscirà a fare interventi rimandati nel tempo per la mancanza di disponibilità economica”.
Il bando attuale prevede l’affidamento fino al 31 dicembre. Gli uffici comunali adesso predisporranno un nuovo avviso che prevederà l’affidamento per i dodici mesi a partire dal primo gennaio 2024 per la durata di tre anni.