Terremoto: magnitudo 4.1 in provincia di Forlì-Cesena
A seguito dell’evento sismico registrato questa mattina alle ore 11.45 in provincia di Forlì-Cesena dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con magnitudo 4.1, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile. Dalle prime verifiche effettuate l’evento risulta avvertito dalla popolazione, ma non sono stati segnalati danni a persone o cose. Altre scosse sono state registrate dall’INGV nella zona. Alle 12:38 lungo la Costa Marchigiana Pesarese di magnituto 2.6, alle 13:44 a 5 km a nord del Comune di Gambettola (FC) e alle 14:05 ancora nella zona di Cesenatico di magnitudo 2.1
Intanto, il Capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha disposto il mantenimento degli assetti straordinari del personale dei Vigili del Fuoco nelle regioni Lazio, Marche e Umbria fino al 31 dicembre 2023. Questa presenza sul territorio, oltre ad essere importante per esigenze di protezione civile, garantirà la continuità di un presidio operativo indispensabile nell’area severamente colpita dal terremoto del 2016. La decisione è stata presa all’esito delle necessità espresse dal territorio, dopo aver verificato la disponibilità all’impiego da parte dei Vigili del fuoco e acquisito il parere favorevole del Commissario straordinario per la ricostruzione, Guido Castelli.