Arresto Matteo Messina Denaro, le reazioni
Il boss mafioso Matteo Messina Denaro è stato arrestato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza.
L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Tp) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido. Matteo Messina Denaro è stato arrestato all’interno della clinica privata La Maddalena di Palermo, dove un anno fa era stato operato e da allora stava facendo delle terapie in day hospital. Nel documento falso esibito ai sanitari c’era scritto il nome di Andrea Bonafede.
Numerose le reazioni alla notizia dell’arresto. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al Ministro dell’Interno e al Comandante dell’Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura.
“Grandissima soddisfazione per un risultato storico nella lotta alla mafia” – esprime il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi commentando la notizia dell’arresto del latitante di mafia Matteo Messina Denaro, appena appresa al suo arrivo ad Ankara, dove si trova per incontrare il suo omologo turco. “«Complimenti alla procura della Repubblica di Palermo e all’Arma dei Carabinieri che hanno assicurato alla giustizia un pericolosissimo latitante. Una giornata straordinaria per lo Stato e per tutti coloro che da sempre combattono contro le mafie” – ha aggiunto il ministro Piantedosi sulla cattura del boss, nella cui ricerca erano impegnate anche all’estero tutte le Forze dell’ordine.
L’amministrazione comunale di Bagheria guidata dal sindaco di Filippo Maria Tripoli, il presidente del consiglio Michele Sciortino a nome di tutto il consiglio comunale e la Giunta municipale si sono congratulate con le forze dell’ordine per l’arresto del boss mafioso Matteo Messina Denaro avvenuta stamattina a Palermo.
Soddisfazione è espressa anche dall’associazione nazionale SOS IMPRESA RETE PER LA LEGALITÀ APS per l’arresto del ricercato numero uno della mafia, Matteo Messina Denaro. “Ai vertici della Procura di Palermo e dei Carabinieri del ROS esprimiamo un grande ringraziamento per non aver mai cessato di dare la caccia alla primula rossa della mafia la cui latitanza è durata troppo tempo – ha dichiarato Luigi Cuomo presidente nazionale dell’associazione. Insieme a noi plaudono le tante vittime innocenti di questo sanguinario criminale avvolto da anni in una coltre di mistero e di invincibilità che oggi è stata abbattuta e vinta.” Anche il vicepresidente vicario di SOS IMPRESA RplL Pippo Scandurra ha espresso un forte plauso al Generale dei carabinieri Rosario Castello comandante della legione Sicilia e alla Procura di Palermo per l’importantissima operazione condotta questa mattina: “Eravamo certi che l’Arma dei Carabinieri coordinati e diretti dalla Procura di Palermo sarebbe arrivata a mettere fine alla lunga latitanza dell’ultra ricercato capo della mafia siciliana. L’impegno delle istituzioni nella lotta alle mafie e i successi come quelli di questa mattina rincuorano e rafforzano la fiducia di quanti quotidianamente si battono contro il racket e l’usura denunciando i loro aguzzini.”