Patti – Cassiopea propone la riqualificazione del Palazzetto di Via Mazzini
Riprendendo in parte una idea progettuale già avanzata dall’assessore ai lavori pubblici Salvatore Sidoti, il Consorzio Cassiopea propone al Comune di Patti un nuovo project financing per il recupero dell’ex palazzetto dello sport di Patti.
L’idea dell’amministrazione comunale, al momento accantonata, prevedeva la partecipazione ai bandi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per recuperare il vecchio impianto sportivo e convertirlo in uno spazio riabilitativo al servizio dell’ospedale “Barone Romeo” ed in particolare della divisione di ortopedia e traumatologia. Nei piani dell’esecutivo guidato dal sindaco Gianluca Bonsignore vi era anche la creazione di una piscina e di un impianto sportivo per coprire la grave carenza di campi da gioco a disposizione delle varie associazioni che operano sul territorio comunale.
Adesso il consorzio diretto dall’imprenditore Giuseppe Pettina partendo da quell’idea di recuperare il vecchio palazzetto e riconvertirlo a servizio della collettività, punta a proporre un project financing che potrebbe concretamente portare alla valorizzazione dell’immobile ormai abbandonato da circa un ventennio. “Il Consorzio – ha spiegato Pettina – sta allargando la sua sfera di operatività puntando ai project financing da realizzare non solo con fondi europei. Uno studio di progettazione di altissimo livello già lavora su diversi progetti da proporre alle amministrazioni locali. Un nuovo modo di concepire l’innovazione dell’ambiente, dei servizi, delle strutture dove noi, come Consorzio, non puntiamo alla realizzazione dell’opera, ma alla sua progettazione. Abbiamo già presentato una prima richiesta di accesso agli atti inerenti l’ex palazzetto dello sport di via Mazzini per poi procedere alla progettazione e successiva presentazione di un intervento in project financing, riguardante l’immobile al fine di creazione di una struttura polivalente operante nel campo della riabilitazione, dello sport e di altre attività e servizi a questi riconducibili, da mettere a servizio della comunità pattese e del circondario”.
Il consorzio pattese ha già pronti diverse idee progettuali per vari comuni del comprnsorio con Patti al centro delle proprie iniziative. “Partire da Patti – ha affermato – per noi, che abbiamo sede qui, è stato un gesto d’amore per il territorio”. Già nelle scorse settimanre il gruppo diretto da Pettina aveva presentato un project financing inovativo per la realizzazione a Tindari di un EcoParking per riqualificare l’area dei parcheggi a servizio dei pellegrini e dei turisti che raggiungono il Colle della madonna Nera. E allo studio c’è un terzo progetto per la creazione di un parcheggio nella frazione Marina di Patti che potrebbe definitivamente risolvere i problemi di viabilità e sosta della frazione pattese che soffre particolarmente nel periodo estivo. Una questione mai affrontata e che invece è prioritaria per lo sviluppo turistico del centro marinaro che non può passare dalla sola creazione dell’isola commerciale.
“Oggi – ha concluso Pettina – la strada è quella del privato che si sostituisce quasi integralmente alle Amministrazioni nella progettazione della miglior soluzione operativa così il Project Financing assume un ruolo centrale tra le ipotesi che consentono agli Enti pubblici di richiedere e ottenere finanziamenti comunitari”.