Patti – Cangemi interroga sui programmi per il turismo
Quale idea di sviluppo turistico ha l’amministrazione comunale di Patti per le frazioni di Marina, Mongiove e Marinello? E’ questo il quesito che l’opposizione consiliare guidata dall’ex candidato a sindaco Giorgio Cangemi intende porre all’attuale governo cittadino con la richiesta dell’inserimento all’ordine del giorno del civico consesso. L’argomento dovrebbe essere affrontato nella prossima seduta dell’assemblea cittadina. “La richiesta di inserire questo argomento – ha spiegato Cangemi – nasce dal fatto che, come minoranza, desideriamo conoscere quale sia l’idea di sviluppo turistico delle frazioni ed in particolare di Marinello, Mongiove e Marina di Patti. Quello che ci preme comprendere è se l’amministrazione abbia una progettualità in questa direzione e, in caso contrario, avviare in consiglio comunale un dibattito e proporre eventualmente un documento di indirizzo”.
Giorgio Cangemi, nelle sedute del civico consesso fin qui svolte, ha cercato di avere, senza snaturare il suo ruolo di consigliere di opposizione, una posizione equilibrata ed equidistante, costruttiva e propositiva anche nei confronti dell’attuale amministrazione. L’ex presidente del consiglio intende, in questa direzione, proporre i punti essenziali del suo programma elettorale presentato alla città nella tornata dell’ottobre scorso al fine di trovare una possibile sinergia con il Governo guidato dall’attuale primo cittadino Gianluca Bonsignore affinchè possano diventare questioni da portare avanti di comune accordo.
Cangemi, durante la campagna elettorale, aveva evidenziato l’opportunità di realizzare un approdo turistico e puntare a ripristinare i collegamenti con le Isole Eolie, assenti da due anni. Aveva anche evidenziato la possibilità di dare impulso alla Riserva naturale dei Laghetti di Marinello cercando di renderla maggiormente fruibile ed accessibile anche attraverso la realizzazione di nuove aree di parcheggio da realizzare a ridosso del tracciato autostradale. Inoltre anche parlato di mettere a sistema i tanti itinerari naturalistici già esistenti e di crearne di nuovi. “Durante la scorsa campagna elettorale – ha spiegato – avevo una mia idea chiara su quello che ritenevo si dovesse fare per lo sviluppo turistico della città. Naturalmente questo è il mio pensiero e lo approfondirò quando sarà affrontato il punto in aula. Mi auguro che, in seno al consiglio comunale, ci sia la volontà di ragionare tutti insieme per lo sviluppo della città come in alcuni momenti degli ultimi lavori è apparso essere possibile”.