Patti – Hub vaccinale al cinema comunale, si pensa anche alla Concattedrale

La sospensione della somministrazione dei vaccini AstraZeneca in Italia mette a rischio le tabelle di marcia per le vaccinazioni anche nel distretto D30. “Abbiamo bloccato le vaccinazioni con AstraZeneca – ha spiegato il dott. Salvatore Sidoti, responsabile del servizio di igiene e sanità pubblica del distretto. Si tratta di quelle previste per personale delle scuole, forze dell’ordine e delle altre categorie stabilite dai protocolli ministeriali. Stiamo proseguendo regolarmente con la somministrazione dei vaccini Pfzer e Moderna destinate alle categorie particolari quali over, disabili gravi e persone fragili”.

Se da un lato la campagna vaccinale ha subito un inevitabile quanto imprevisto rallentamento dovuto appunto alla sospensione della distribuzione del vaccino AstraZeneca, dall’altro lato si lavora per quando la situazione tornerà alla normalità e quindi organizzare le cosiddette vaccinazioni di massa.

Nei giorni scorsi il consigliere di opposizione Federico Impalà aveva inviato una nota al sindaco di Patti Mauro Aquino suggerendo l’utilizzo del cine teatro comunale “Beniamino Ioppolo” come hub vaccinale sfruttando da un lato la vicinanza all’ospedale “Barone Romeo” e dall’altro il fatto che attualmente la struttura non è utilizzata dopo che il Comune di Patti lo scorso anno ha proceduto alla risoluzione in danno dell’affidamento della gestione con l’associazione che aveva vinto l’affidamento.

E proprio questa è una delle ipotesi al vaglio degli organi preposti assieme ad un’altra soluzione che si sta valutando. L’attenzione, infatti, è rivolta presso il salone della Concattedrale di contrada Santo Spirito che potrebbe essere utilizzata a tale scopo. “Siamo in attesa di effettuare i sopralluoghi per verificare tutti gli aspetti necessari per poter realizzare gli hub vaccinali – ha spiegato Franco Catalfamo, direttore sanitario del “Barone Romeo”. L’utilizzo dei locali della concattedrale potrebbe essere una soluzione valida, ma sembra che ci siano problemi di viabilità e parcheggi per cui deve essere valutata attentamente. Anche il cine teatro di via Trieste, per la vicinanza all’ospedale, sarebbe una buona soluzione. Siamo in attesa di effettuare un sopralluogo al fine di verificare anche le condizioni igienico sanitarie”.

Al di là delle tempistiche dovute alle comunicazioni sull’impiego dell’AstraZeneca per riprendere la campagna vaccinale e recuperare gli inevitabili ritardi che si registreranno in questa fase, la direzione dell’ospedale e il dipartimento di igiene e sanità pubblica del distretto lavorano alacremente per farsi trovare pronti alla ripresa e per le vaccinazioni di massa. “Alcuni ritardi adesso – ha spiegato Catalfamo – saranno inevitabili perchè si dovranno rinviare tutti quelli già prenotati per la somministrazione del vaccino AstraZeneca. Ma certamente noi stiamo lavorando per creare un punto vaccinale in sinergia con il dipartimento di prevenzione e servizio di igiene e farci trovare pronti. Nel frattempo si procederà alla somministrazione di tutte le dosi di Pfizer e Moderna disponibili secondo le indicazioni ministeriali”.

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